La vittoria è dei “Porci Scomodi”

In migliaia sono accorsi per l’evento “The Smoke on the Lake” a Casbeno, la prima gara di barbecue varesina

I varesini “Porci Scomodi” sbancano lo “Smoke on The Lake” con il primo posto assoluto e guadagnano un posto per la finale Limerik in Irlanda.

Il team nato nell’Academy dell’Agricola del Lago, si è aggiudicato la vittoria nella tappa locale del campionato italiano di bbq e soprattutto la qualifica ai mondiali 2017.

Migliaia di varesini, sole, divertimento e griglie roventi sono stati i protagonisti dei due giorni di festa in salsa barbecue che hanno portato i migliori griller italiani a sfidarsi.

«The Smoke on the Lake è stata un tripudio» dice senza nascondere la grande soddisfazione Giacomo Brusa, presidente varesino di WBQA e titolare dell’Agricola Home&Garden che già lo scorso anno aveva organizzato la prima manifestazione in collaborazione col Casbeno calcio e il comune di Varese.

Gli anni passati a diffondere la cultura bbq sono stati premiati durante il weekend e anche a griglie ormai spente non cessano gli elogi. «Ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando tanto. Le presenze in un anno si sono quadruplicate e abbiamo avuto, anche grazie a tutti gli sponsor e alle associazioni che hanno contribuito a realizzare questa grande festa, risconti più che positivi ». Dai tecnici che hanno definito la tappa varesina, come «la migliore mai organizzata in Italia». Dal pubblico che ha seguito le diverse preparazioni e mangiato al banco gastronomico piatti speciali.

«C’è stato davvero un movimento continuo di persone, da soli o in famiglia. Alla cena ha preso parte tanta gente che a provato gusti inaspettati. Il team ha cucinato ovviamente tutto in pieno stile bbq dalle 25 spalle di maiale alle 1500 alette di pollo fino alle salamelle affumicate».

In un solo anno è «cambiata moltissimo la percezione dell’evento. Durante la scorsa edizione ho passato buona parte del tempo a spiegare di cosa si trattasse, questa volta erano tutti informatissimi e curiosi di scoprirla. Persino il merchandising, dai grembiuli alle spillette che sono stati creati principalmente per i membri e i simpatizzanti dei team, è piaciuto a molti varesini che l’hanno preso».

Dai team che hanno apprezzato organizzazione e accoglienza curate nei dettagli.

«I “Calabria smoking”, che arrivavano da Crotone e si sono piazzati secondi, erano commossi per l’appoggio ricevuto. Abbiamo trattato tutti come se fosse una nostra squadra».

Anche dal punto di vista turistico c’è stato un riscontro: «abbiamo “intasato” gli alberghi dei dintorni e qualche team è finito persino un po’ lontano. Molti griller non erano mai stati a Varese e l’hanno apprezzata molto, soprattutto il campo di gara tra lago e verde della natura».

Dal punto di vista della gara poi «si è molto alzato il livello di qualità dei piatti».

I campioni del 2017 «sono nati qualche anno fa dalla nostra Academy. Hanno gareggiato con noi la prima volta a Modena e poi hanno preso il volo fino a questa meritata vittoria che li porta ai mondiali».

Quella che si è aggiudicata il podio non era l’unica squadra varesina presente al contest.

«I team locali erano tanti, questo significa che stiamo facendo bene nel diffondere la cultura bbq».