Le sfide dell’Amministrazione varesina. Con un “nuovo” consiglio comunale

L’assemblea degli eletti si riunirà il 22 e il 28 settembre. Con numerosi cambiamenti nella lista civica del sindaco

Il consiglio comunale riprenderà i lavori a fine settembre. E sarà un’assemblea abbastanza diversa, quella che si riunirà la prima volta il 22 settembre, rispetta a quella lasciata prima dell’estate.

Numerosi i cambiamenti che hanno riguardato la maggioranza di centrosinistra, dove un altro consigliere della Lista civica Davide Galimberti ha rassegnato le proprie dimissioni.

Mauro Gregori ha infatti lasciato il posto in consiglio, seguendo le orma di Andrea Bortoluzzi. Al suo posto si è insediato Agostino De Troia, che farà sempre parte della lista civica del sindaco. Vale la pena sottolinearlo perché Gregori, al momento delle dimissioni, si trovava nel gruppo misto, con la sigla “Varese Città Ideale”, dopo essere uscito dalla Lista Galimberti, anche se è sempre rimasto fedele alla maggioranza.

La formazione politica si ritroverà, in ogni caso, sempre con solo tre consiglieri, rispetto ai quattro usciti dalle urne, dopo l’espulsione di Gaetano Iannini.

Quest’ultimo, dopo aver assunto posizioni critiche sull’operato dell’amministrazione comunale, è stato mandato via sia dalla lista che dal gruppo consiliare. Ed ha quindi aderito a sua volta al gruppo misto.

Le prossime date in cui si riunirà l’assemblea sono venerdì 22 settembre e giovedì 28 settembre.

Ieri sera si è svolta la conferenza capigruppo, durante la quale sono stati approntati i punti all’ordine del giorno delle due sedute.

In particolare, si discuterà di variazioni di Bilancio, nella prima riunione del consiglio. Nella seconda ci saranno le audizioni sulle attività dell’ultimo anno delle due società partecipate del Comune, Avt ed Aspem Reti.

L’attività amministrativa, quindi, riprende in pieno dopo la pausa estiva. Ed anche se in questi due primi appuntamenti gli argomenti non appaiono particolarmente “pesanti”, ci apprestiamo ad entrare in un anno cruciale per l’amministrazione, che dovrà porre le basi dei numerosi progetti e cambiamenti promessi alla città.

Siamo insomma al giro di boa per la giunta Galimberti, che deve affrontare i grandi progetti per Varese, da piazza Repubblica alla riqualificazione delle stazioni ferroviarie.