L’Insubria sempre più internazionale. Grazie alla doppia laurea con la Francia

Presentati ieri mattina i due nuovi percorsi di studi nel Corso Magistrale di Giurisprudenza

– L’Università dell’Insubria è sempre più internazionale. Ed amplia la propria offerta formativa, con ben due nuovi percorsi di studi nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza.

Si tratta di un percorso “Economico-giuridico” e di uno “Internazionale”. Il primo prevede la possibilità di frequentare un curriculum economico, che permette di laurearsi in Giurisprudenza ed in Economia nell’arco di sei anni. Un progetto quindi decisamente innovativo.

Il secondo invece prevede la doppia laurea con la Francia ed in particolare con l’Università di Nantes.

Prosegue quindi in maniera sempre più positiva il piano di crescita dell’Ateneo. Al “Saluto alle matricole”, che si è svolto ieri, hanno preso parte il direttore del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, la professoressa Barbara Pozzo, il direttore del Dipartimento di Economia, il professor Matteo Rocca, e il Prorettore Vicario, il professor Giuseppe Colangelo. Quindi il professor Emanuele Boscolo, docente di Diritto Amministrativo.

«Il nuovo Corso di Laurea in Giurisprudenza offre la possibilità di seguire percorsi formativi differenziati: accanto al tradizionale percorso forense, volto a preparare il giurista alle professioni classiche di magistrato, notaio e avvocato, a Varese attivo dal 2008, sono previsti due nuovi percorsi: quello economico, che permetterà di ottenere due titoli, uno in Giurisprudenza e uno in Economia, e quello internazionale, con un piano di studio multilingue e preparerà specificatamente nel diritto elvetico» ha spiegato la professoressa Pozzo.

Il percorso economico, in collaborazione con il Dipartimento di Economia, è caratterizzato da una preparazione interdisciplinare che punta a offrire un maggior numero di sbocchi professionali come legale nelle imprese, nelle banche, nelle assicurazioni, oltre all’accesso all’esame di commercialista. Il corso prevede, infatti, nell’arco complessivo di sei anni, il superamento di alcuni esami di economia che consentiranno ai laureati in Giurisprudenza di iscriversi al secondo anno del Corso di Laurea Magistrale in Economia, Diritto e Finanza d’Impresa, offrendo così la possibilità di conseguire i due titoli di studio (laurea in Giurisprudenza e laurea in Economia).

Il percorso internazionale prevede il potenziamento dell’insegnamento delle materie internazionalistiche e comparatistiche, un approfondimento dell’insegnamento di inglese e francese, soprattutto per quanto riguarda il lessico giuridico, e una particolare attenzione ai profili traduttivi del diritto in chiave europea e globale. Sono potenziati i percorsi di Erasmus ed è attivato un doppio titolo di laurea con l’Università di Nantes, con parte del corso in Italia e parte in Francia (due anni), che permetterà di conseguire, in soli cinque anni, anche il Master “Juriste trilingue”. Nell’ambito del percorso internazionale è organizzato anche un percorso ad hoc di insegnamenti specifici per preparare gli studenti in sei settori del diritto svizzero (diritto privato, diritto pubblico, diritto amministrativo, diritto penale, diritto processuale civile, diritto processuale penale), utile per chi vorrà esercitare la professione in Italia nella zona di confine o in Svizzera.