«Lo stipendio da sindaco? Decideranno i varesini»

Tra i punti del programma di Galimberti c’è il bilancio partecipato, costruito in funzione delle proposte dei cittadini

Ecco come i varesini sceglieranno lo stipendio del sindaco. Davide Galimberti, candidato del centrosinistra al ruolo di primo cittadino, ha presentato ieri mattina una delle delibere più importanti della sua futura giunta, nel caso vincesse. Perché è quella che darà maggiore potere ai cittadini. I quali saranno chiamati annualmente a valutare l’operato del sindaco ed a determinarne l’ammontare dell’indennità sulla base dei risultati.
«Una delibera che ha come fine principale quello di mostrare ai varesini come sarà

impostata la prossima amministrazione Galimberti – ha detto – ovvero attraverso il coinvolgimento reale dei cittadini nella partecipazione attiva alla vita amministrativa della nostra città».
La conferenza stampa si è svolta in piazza De Salvo, alle Bustecche, dove da poco ha chiuso il cantiere per il rifacimento della piazza, durato oltre un anno, perché «alcuni cittadini ci hanno segnalato che, pur essendo terminati i lavori da qualche giorno, ci sono dei punti della piazza in cui effettivamente ci sono già delle infiltrazioni, vengono via dei pezzi, un segno evidente che la piazza è stata inaugurata per fini meramente elettorali. Invece una buona amministrazione deve guardare nella prospettiva e far sì che i quartieri siano realmente vivibili e non si spendano soldi inutilmente».
Non solo. «Occorre che ci siano anche una vigilanza e un controllo su come vengano eseguiti i lavori. Perché dopo oltre un anno di cantiere, vedere questo risultato, lo trovo scandaloso».
Quindi, la volontà di coinvolgere tutti i cittadini: «Chiediamo con questa delibera ai varesini una partecipazione diretta. Innanzitutto per segnalare le situazioni di degrado e problemi, come quella che stiamo vedendo in piazza De Salvo».
Galimberti ha parlato anche di «bilancio partecipato, ovvero la costruzione del bilancio in funzione delle proposte dei cittadini». Ed ha confermato l’istituzione di una giornata in cui il sindaco riceverà i cittadini: «Il giorno di ricevimento del sindaco sarà il giovedì dalle 8 alle 20».
Quindi, «un regolamento per la costituzione di patti di collaborazione tra cittadini e Comune, per intervenire sui miglioramenti dei quartieri, anche utilizzando il lavoro dei cittadini con agevolazioni nei loro confronti». E quindi lo stipendio del sindaco. «Con questa delibera daremo mandato al segretario generale di predisporre una modifica al regolamento entro il 30 novembre 2016, per la consultazione online dei cittadini, nella determinazione del compenso del sindaco, in funzione dei risultati ottenuti nell’amministrazione comunale».
Galimberti punta molto anche sulla sicurezza. «Le deleghe della Legalità, Efficienza e Sicurezza. La prima delibera che abbiamo presentato riguardava la Polizia Locale. Un tema sul quale siamo particolarmente sensibili. E quindi me ne occuperò in prima persona».nM. Tav.