Lotta alla droga in piazza Repubblica. Arrestato un uomo di origini nigeriano

Tre cittadini stranieri sono stati fermati nel pomeriggio di oggi; uno di loro è stato trovato in possesso di involucri di marijuana, già confezionati per essere rivenduti

Polizia di Stato e Corpo della Guardia di Finanza – Questura di Varese e Comando Provinciale di Varese – arresto di uno straniero per spaccio e denuncia di altri due in concorso.

– Nel pomeriggio di oggi, sabato 18 settembre, gli agenti della Polizia di Stato dell’UPGSP della Questura di Varese e i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Varese sono intervenuti in Piazza Repubblica a Varese nell’ambito di un’operazione congiunta volta alla repressione e alla prevenzione del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

Alla vista delle Forze dell’Ordine tre soggetti hanno cercato di dileguarsi dalla piazza, allo scopo di far perdere le proprie tracce. Senza esitazione, i tre sono stati venivano fermati e sottoposti a controllo anche attraverso il supporto dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, messa a disposizione dal Gruppo GdF di Malpensa.

Nel giubbotto di uno dei tre, un cittadino nigeriano senza fissa dimora con in corso una richiesta di asilo politico, è stato rinvenuti un involucro contenente 3,4 grammi di marijuana. In aggiunta, gli agenti hanno trovato anche 45 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio, che l’uomo dichiarava essere frutto dell’attività di accattonaggio.

Nel cestino porta rifiuti, dal quale i tre si erano allontanati sono stati ritrovati tre involucri di marijuana del peso di 13,5 gr, opportunamente confezionati. Dalla ricostruzione dei fatti, supportata dalle riprese video delle telecamere della Questura, è emerso che gli altri due stranieri, anch’essi di origine nigeriana e senza fissa dimora, svolgevano il ruolo di sentinelle nei confronti del primo.

I tre stranieri sono stati accompagnati in Questura per gli opportuni accertamenti, al termine dei quali l’uomo trovato in possesso degli involucri è stato tratto in arresto, mentre gli altri due sono stati denunciati a piede libero ed è stato emesso dal Comune di Varese il foglio di via obbligatorio.