Minacciano con una chiave inglese l’addetto alla sicurezza del negozio

Il fatto vede protagonisti alcuni stranieri. Sventata inoltre una truffa alle Poste

– Entrano in un negozio di abbigliamento. E, alle domande dell’addetto alla sicurezza, che si era insospettito per il loro atteggiamento, per tutta risposto lo minacciano con un manicotto dell’impianto antincendio e una chiave inglese.

Il fatto è avvenuto nelle vicinanze di piazzale Trento, nella zona delle ferrovie. E ha come protagonisti alcuni cittadini stranieri. Il gruppo era entrato nel negozio e ha reagito con le minacce, dopo aver circondato l’uomo, che chiedeva loro spiegazioni. All’arrivo delle Volanti gli stranieri si sono dati alla fuga, ma gli agenti sono riusciti comunque a fermare il responsabile delle minacce, denunciandolo alla Procura della Repubblica di Varese.

Un altro episodio, simile, è avvenuto qualche ora più tardi, all’interno di un supermercato, sempre in piazzale Trento. dove un sessantenne italiano, già noto alle forze dell’ordine, ha cercato di intimorire un addetto all’antitaccheggio affermando di essere armato. Anche in questo caso, fanno sapere dalla Questura, l’arrivo della pattuglia della Polizia ha provocato il tentativo di fuga del malintenzionato che ha inutilmente cercato di confondersi tra i passanti.

Infatti l’uomo, nonostante la sua attiva resistenza, è stato fermato dagli agenti. I quali innanzitutto si sono accertati che non fosse armato. Quindi lo hanno denunciato per minacce gravi e resistenza a pubblico ufficiale. Ma non finisce qui.

A chiudere la giornata di venerdì un ulteriore intervento della Volante, verso le 18. Questa volta la polizia ha identificato un uomo, mentre stava tentando una truffa ai danni dell’ufficio postale di Varese in viale Milano.

Il protagonista della tentata truffa, un pregiudicato, insieme ad un complice, che si è dato alla fuga, ha presentato un falso vaglia postale della somma di 145mila al personale delle Poste. La direttrice della filiale, insospettita, ha richiesto – tramite NUE112 – l’intervento di una Volante della Polizia di Stato. Gli operatori intervenuti sono riusciti a bloccare ed identificare uno dei due malfattori. L’uomo, un cittadino italiano, dopo essere stato condotto in Questura per gli accertamenti di rito,

è stato deferito in stato di libertà per il reato di tentata truffa aggravata. La Polizia di Stato sta portando avanti controlli straordinari sia nel capoluogo che su tutto il territorio della provincia. Lo scopo del questore Giovanni Pepè è quello di mantenere un elevato livello di attenzione per l’ordinato svolgimento della vita democratica in modo da consentire ad ogni cittadino di poter esercitare i diritti e di godere delle libertà fondamentali riconosciute dal nostro ordinamento costituzionale.