Murales per la Belfortese: il regalo della Salvemini

L’opera è stata realizzata dagli studenti della scuola media insieme a decine di residenti

– Terminato il primo dei quattro murali del «parchetto della compagnia del cagnolino» di via Bunico: quello dedicato alla Belfortese, la squadra di calcio del quartiere che nei prossimi giorni si gioca la seconda promozione consecutiva in due anni. A realizzarlo i ragazzi delle classi terze della media Salvemini assieme al loro insegnante di arte, Rosario Pirrotta e con il sostegno di decine di residenti.

La realizzazione del murale dedicato alla Belfortese in via Brunico

La realizzazione del murale dedicato alla Belfortese in via Brunico

(Foto by Varese Press)

La proposta è stata lavorata e incubata per tutto l’inverno assieme ai preparativi per celebrare il mezzo secolo di vita della scuola elementare Sacco (la prima nata del complesso di via Brunico di cui fanno parte anche la media Salvemini e l’asilo Collodi). L’idea è nata quasi per caso dalle chiacchierate della così detta «Compagnia del cagnolino» che si ritrova tutti i giorni attorno all’ora di pranzo in quel fazzoletto verde ricavato nel parcheggio di fronte alla Collodi: «Perché non completare la riqualificazione dell’area, dotata di nuove piante e nuove panchine, trasformando in quadro l’imponente muro di 30 metri per tre che delimita il capannone (oggi in vendita) della ex Tecnomatic?», spiega Laura Pantaleo Lucchetti che si è spesa in prima persona su questo progetto.

Vincente l’idea di coinvolgere nell’opera i ragazzi delle scuole, grazie alla disponibilità del docente di Storia dell’arte Pirrotta, che vanta ormai ampia esperienza in materia grazie ai murales che ha dipinto con i suoi studenti a San Fermo. Il loro lavoro è «una sorta di regalo al quartiere prima di prendere ciascuno la propria strada», spiega la Pantaleo coinvolta su più fronti. Come «socia» della compagnia del cagnolino, come genitore di Belforte e come ricercatrice di storie del quartiere. L’idea infatti è che il muro sia testimonianza e racconto di alcune storie importanti per il rione, come quello della Belfortese, oggetto del terzo dipinto da sinistra, ma il primo a essere realizzato.

La realizzazione del murale dedicato alla Belfortese in via Brunico

La realizzazione del murale dedicato alla Belfortese in via Brunico

(Foto by Varese Press)

«I ragazzi della Belfortese, che si trovano qui la sera per tirare due calci al pallone, proprio verso la porta che hanno disegnato sommariamente anni fa sul muro. Con il tempo sono diventati i custodi del parchetto – racconta la Pantaleo – Si impegnano a tenerlo sempre pulito e in ordine». A dare la prima pennellata il mese scorso è stato Andrea Gandini, belfortese di 46 anni con il record di presenze in squadra.
Gli altri dipinti saranno rispettivamente dedicati: uno alle scuole, uno alla Compagnia del cagnolino e l’ultimo a Luigi Ganna, il campione del primo Giro d’Italia nel 1908 «che aveva in viale Belforte il suo quartier generale nonché originale proprietario di quest’area», racconta la Pantaleo.