Nato con un pit-stop in autogrill

I genitori si stavano dirigendo al Del Ponte ma il loro terzogenito Tancredi li ha “fermati” a Castronno. Medici sul posto in elicottero, il neonato era già lì

– Credevano di avere più tempo, invece il bambino ha deciso di nascere mentre i suoi genitori dovevano ancora raggiungere l’ospedale Del Ponte.
, questo il nome del bimbo, è nato nel piazzale dell’area di servizio Brughiera Est, lungo l’A8. La corsa in ospedale dalla propria casa di Fagnano Olona è stata inutile perché il piccolino aveva fretta di venire al mondo. Nella mattinata di ieri, mamma e papà Christian si sono recati al Del Ponte per una visita di controllo per poi far ritorno a casa dai due figli più grandi, due maschietti di quattro e due anni.

Ma nel pomeriggio mamma Sara si è accorta che le contrazioni aumentavano: quel dolore lo conosceva ormai bene e ha subito chiesto al marito di accompagnarla in ospedale. Durante il viaggio, però, Sara si è resa conto che il fatidico momento era arrivato. Così, Christian ha deciso di accostare e fermarsi nel parcheggio esterno all’Autogrill di Castronno. Resosi conto che Tancredi sarebbe nato prima dell’arrivo al Del Ponte, il marito si è messo al telefono e ha chiamato i soccorsi.

«Avevamo tutte le auto mediche impegnate in altri servizi – spiega , responsabile Areu Lombardia – Quando si tratta della nascita di un bambino in situazioni particolari, come nel caso di parto in strada, inviamo sempre un medico. Così, abbiamo fatto immediatamente partire un’ambulanza da Malnate e un medico che è stato trasportato sul posto da un elicottero». Ma quando medico e operatori sanitari sono giunti sul posto, Tancredi era già nato. Il neonato, che al momento della nascita pesava 3.450 chilogrammi, è venuto alla luce alle 16:48 sulla Bmw bianca dei genitori. Mamma Sara e papà Christian hanno fatto tutto da soli, supportati dagli operatori del 118 che stavano dall’altra parte della cornetta. Il terzo genito della coppia e mamma Sara godono di salute ferrea. Il papà si è detto emozionato. «Mi sono spaventato – ha commentato – È il nostro terzo figlio ed eravamo certi che tutto sarebbe andato come da programma. Invece, ci ritroveremo a raccontare di questo avvenimento a parenti, amici e un giorno anche al piccolo Tancredi». Dopo una prima visita di controllo a mamma e piccino, l’ambulanza con a bordo il medico li ha trasportati in ospedale. Alle 19.15 Sara e Tancredi sono arrivati al Del Ponte dove sono stati effettuati tutti gli accertamenti e le visite di controllo del caso. La storia legata a questo particolare parto ha incuriosito anche medici e infermieri del presidio di piazza Boroldi: sono stati in molti, infatti, a interessarsi alle condizioni di salute di Sara e del piccolo Tancredi, diventati delle piccole celebrità.

Lo strano avvenimento ha scosso la routine della nostra provincia, ma episodi analoghi non sono poi così rari. «Se sono a lieto fine, sono storie molto belle da raccontare – continua Garzena – Sono certo momenti particolari e curiosi, ma con i quali abbiamo dimestichezza. Un’esperienza analoga l’ho vissuta anch’io in prima persona, durante un turno di servizio qualche anno fa». «Ci hanno chiamati da viale Aguggiari perché una mamma era in procinto di partorire prima dell’arrivo in ospedale. È così è stato: il bimbo è nato prima del nostro arrivo. Quando abbiamo raggiunto mamma e papà, il bambino era per terra sul tappetino della macchina e il padre era sotto shock e non sapeva cosa dire».