26 Lug 2016
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– A Varese si moltiplicano gli occhi del grande fratello.
È iniziata l’installazione delle telecamere intelligenti Ocr, quelle che “acchiappano” il numero di targa e, in tempo reale, scoprono se l’auto è rubata, necessita di revisione, non ha il bollo oppure viaggia con assicurazione scaduta.
Le telecamere saranno a regime per la fine di agosto e sorveglieranno i cinque punti di ingresso alla città: via largo Flaiano, viale Borri vicino a via Gasparotto, piazza Libertà (per intercettare chi arriva dal lago di Varese), il piazzale dell’Esselunga di Masnago e viale Belforte.
«Si tratta di una tecnologia che in tempo reale legge le targhe e dà la possibilità di compararle con una black list dove ci sono le auto rubate e senza assicurazione, bollo e revisione – spiega Daniele Zanzi, assessore alla polizia locale – La registrazione del flusso di auto fa capire il tipo di veicoli in ingresso in città e va nella direzione di aumentare la sicurezza. Si tratta di un progetto d’avanguardia: le multe non vengono date istantaneamente, ma la polizia locale può intervenire repentinamente».
Questi occhi elettronici terranno sotto controllo la città h24. Di conseguenza, chi non è in regola potrebbe decidere di cambiare percorso, aumentando il livello di sicurezza nelle strade di Varese. Accanto a queste telecamere, inoltre, resta la “Lince”, ovvero la stessa tecnologia, ma “itinerante”, che consente di monitorare il flusso di auto in strade non presidiate dalle telecamere intelligenti.
«Il sistema, che costa 46 mila euro, è stato implementato grazie a un finanziamento della Regione Lombardia – dice Zanzi – Queste telecamere sono il frutto di una decisione meritoria della giunta Fontana, non voglio prendermene i meriti e vorrei che all’inaugurazione ci fosse anche l’ex assessore Carlo Piatti».
Zanzi precisa che si tratta di un progetto d’avanguardia, che va nella direzione della prevenzione. L’elenco delle targhe delle auto non in regola, infatti, sarà subito nelle mani degli agenti della polizia locale che potranno decidere come comportarsi.
Per esempio: se lanciarsi all’inseguimento o se fermare l’auto al primo pattugliamento.
«Non è questione di dare multe, ma di fare un passo avanti nella segnalazione delle anomalie – continua l’assessore – Può capitare a tutti, per esempio, di dimenticare la revisione e non è escluso che in quei casi procederemo con un richiamo. Diverso è quando manca l’assicurazione di responsabilità civile: sempre più spesso si hanno danneggiamenti i cui responsabili tendono a svignarsela perché sanno di non aver rinnovato l’assicurazione. Non ultimo, se l’auto non è in regola significa che un problema c’è, quindi è bene capire quale. Il progetto è stato iniziato dalla precedente amministrazione, a noi sta andare avanti e declinarlo nel modo più utile per le esigenze di Varese».
Dopo questo intervento, il comune si appresterà a procedere alla sostituzione e al potenziamento delle telecamere in tutta la città.
