17 Apr 2016
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È arrivato il gran giorno del referendum sulle trivellazioni in mare. Occhi puntati sul quorum: la consultazione avrà esito solo se voterà il 50% più degli elettori. Quasi 686mila gli elettori della provincia di Varese aventi diritto al voto.
Si vota oggi dalle 7 alle 23 per il referendum popolare sulle “trivelle”. Sulla scheda elettorale ci verrà chiesto se abrogare o meno la norma che concede di protrarre le concessioni per estrarre idrocarburi entro 12 miglia nautiche dalla costa sino all’esaurimento
della vita utile dei rispettivi giacimenti.
L’attesa è tutta rivolta a capire se la consultazione raggiungerà o meno il quorum, dopo una campagna elettorale piuttosto sotto tono e gli appelli all’astensione giunti dal presidente del consiglio (mentre invece i suoi maggiori rivali, Lega Nord e Movimento Cinque Stelle, stanno facendo campagna per il “sì”).
Quel che è certo è che in provincia di Varese ieri si sono insediati 810 sezioni elettorali, di cui 85 a Varese e 81 a Busto Arsizio, per una mobilitazione totale di oltre quattromila cittadini addetti alle operazioni di voto (ogni sezione è composta da un presidente, un segretario e tre scrutatori), cui si aggiungono le svariate centinaia di rappresentanti delle forze dell’ordine che sovrintendono ai seggi.
Gli elettori che hanno diritto al voto sono in tutta la provincia 685mila e 991, stando ai dati della Prefettura: 354mila e 697 donne e 331mila e 294 uomini. Si va dai 63mila e 943 di Busto Arsizio (61mila e 70 a Varese) ai 118 di Duno. Prima di recarsi ai seggi, conviene verificare se sulla tessera elettorale c’è ancora spazio per il timbro che viene apposto alla consegna della scheda elettorale.
A Varese, l’Ufficio Elettorale di via Copelli sarà aperto, per il rilascio delle tessere elettorali, dalle 7 alle 23 di oggi, mentre per il rilascio delle carte di identità, rimarrà aperto in via straordinaria anche l’Ufficio Anagrafe di via Sacco, dalle 9.45 alle 22.45.
Analoghe aperture sono previste in tutti i 139 Comuni della provincia di Varese. Per agevolare il voto, le compagnie ferroviarie (Trenitalia, Ntv e Trenord), Alitalia e le società autostradali prevedono agevolazioni tariffarie su biglietti e pedaggi. Lo spoglio delle schede sarà effettuato immediatamente al termine delle operazioni di voto.
A Busto Arsizio, la sala del consiglio comunale di Palazzo Gilardoni resterà aperta per accogliere i cittadini interessati a seguire l’esito della consultazione, con i dati proiettati sullo schermo e una tv sintonizzata sulle dirette dedicate al referendum.
