Omicidio Macchi, Vittorini: «Non mi hanno voluto ascoltare sulla lettera» VIDEO

L’avvocato Piergiorgio Vittorini rappresenta un uomo che sostiene di essere il vero autore dell’ anonimo In morte di un’amica. Binda lascia l’aula

L’avvocato Piergiorgio Vittorini teste chiave nel processo per l’omicidio di Lidia Macchi. Rappresenta un uomo che asserisce di essere il vero autore dell’ anonimo In morte di un’amica. Oggi non ha violato il segreto professionale. La Corte d’Assise non ha ammesso una testimonianza parziale. Vittorini: «Non hanno voluto ascoltare. Avrei potuto dare la giusta interpretazione alla missiva».

Dopo la non ammissione della testimonianza dell’avvocato Vittorini, che avrebbe potuto alleggerire la posizione dell’imputato, Stefano Binda ha lasciato l’aula.