Taccheggiatori ivoriani in azione all’Oviesse

Nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 luglio, tre giovani hanno rubato dei capi di abbigliamento da un negozio del centro di Varese: fermato uno dei ladri e arrestato un altro. La Polizia è in cerca del terzo

Nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 luglio, gli agenti delle Volanti della Polizia hanno arrestato un giovane ivoriano per rapina ai danni di un esercizio commerciale del centro.
Alle ore 13.25 i poliziotti sono intervenuti in piazza Montegrappa, dove è stato segnalato un furto all’interno dell’“Oviesse”.
Sul posto gli agenti, contattato il personale di vigilanza del negozio, sono riusciti a risalire alla descrizione di tre giovani di colore che, poco prima, si erano resi responsabili del furto di alcuni capi di vestiario.


L’addetto alla sicurezza, infatti, all’attivazione della barriera antitaccheggio in uscita dal negozio, ha invitato i tre a fermarsi per effettuare un controllo ma è stato aggredito e violentemente spintonato da uno di essi, il quale si è dato successivamente alla fuga insieme all’altro giovane, mentre il terzo soggetto ha desistito ed ha riconsegnato alcune magliette appena trafugate.
Gli agenti si sono posti quindi alla ricerca dei due fuggitivi, uno dei quali è stato rintracciato poco dopo da una pattuglia della Polizia Ferroviaria che, insospettita dalla fuga precipitosa del giovane per le vie del centro e avendo notizia dell’avvenuto furto, è riuscita a fermarlo e a trattenerlo fino all’arrivo dell’equipaggio della Volante che lo ha arrestato.
Il giovane ivoriano, 22 anni, con permesso di soggiorno, in corso di validità, con diversi precedenti di polizia, indossava ben 4 magliette, a cui aveva tolto la placca antitaccheggio.
In accordo con il Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Luca Petrucci, poiché il comportamento di quel giovane ha trasformato il reato di furto in rapina impropria e in considerazione dei numerosi precedenti di polizia per gli stessi reati, è stato arrestato in attesa di giudizio.
Uno dei due stranieri è riuscito a far perdere le proprie tracce mentre l’altro, che ha ottemperato all’invito di fermarsi da parte del vigilante, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di furto.