Posti e bus quasi gratis se lasci l’auto fuori dal centro

La giunta ha presentato il progetto per modificare le modalità e i costi dei parcheggi. Tariffe più alte nelle aree centrali, prezzi bassi nelle zone esterne e solo 10 centesimi in periferia (pullman compreso)

Quattro parcheggi di scalo (all’Iper, in viale Borri zona Carrefour, stadio e Schiranna) dove lasciare l’auto e prendere il bus al prezzo simbolico di 10 centesimi. Tariffe che variano in funzione dei bisogni dell’utenza, con abbonamenti mensili e annuali per pendolari e lavoratori che potranno parcheggiare in aree dedicate. Pausa pranzo gratis, dalle 13 alle 14, in tutte le strade della città. Abolizione definitiva della tariffa della sosta serale. Installazione di sistemi di pagamento innovativi.

Sono questi alcuni dei passaggi fondamentali del nuovo piano della sosta di Varese presentato ieri, che prevede tariffe diverse a seconda della domanda di sosta delle diverse zone della città.

Nello specifico, in piazza Monte Grappa e nelle vie più centrali della città (area azzurra), vi saranno le tariffe più alte, cosa che dovrebbe aumentare la turnazione delle auto, rendendo i posteggi disponibili per utenti sporadici per fare attività veloci. In via Cavour e via Veratti (e nelle altre strade comprese nell’area verde) saranno istituite tariffe scalari, che aumentano a seconda del tempo di permanenza. Nell’ospedale Del Ponte, in questura (e nelle parti della città contraddistinte dalla zona Blu1) saranno istituite tariffe differenziate tra mattino,

momento in cui la domanda di parcheggi è più alta, e pomeriggio. A Biumo e in altre zone prossime al centro (zona Blu2) le tariffe saranno studiate per agevolare la sosta lunga di coloro che si recano in città. Infine, vi è l’area rossa, più periferica, con stalli di sosta a lungo termine, in cui sono compresi anche parcheggi delle stazioni, con tariffe forfettarie per i pendolari.

Il Comune sta studiando anche un progetto, in sinergia con degli sponsor, per rendere gratuita la funicolare che porta al Sacro Monte con l’impegno di destinare ulteriori risorse per la promozione della città.

Tutte queste idee adesso sono al vaglio dei cittadini, che hanno a disposizione 20 giorni per presentare suggerimenti, osservazioni, idee e proposte. L’obiettivo è arrivare entro fine marzo all’approvazione da parte del consiglio comunale del piano della sosta definitivo. Le nuove tariffe – di cui non si conoscono ancora gli importi, ma che l’assessore all’urbanistica Andrea Civati assicura essere in linea con le altre città della Lombardia – dovrebbero entrare in vigore a metà maggio.

«Uno degli elementi fondamentali del piano sarà quello dell’utilizzo dei parcheggi interscambio che verrà realizzata grazie ad una sinergia con il trasporto pubblico – spiega il sindaco Davide Galimberti – Auspichiamo che la città partecipi in maniera propositiva ad uno strumento che, lo dico chiaramente, non è pensato per fare cassa. Da parte dell’amministrazione c’è la massima disponibilità e apertura per arrivare a dotarsi del miglior piano della sosta possibile, ascoltando e recependo tutte le indicazioni che giungeranno da associazioni e cittadini».

«Sono convinto che i varesini apprezzeranno il piano che cambierà il sistema di mobilità della città riducendo le ansie per la sosta con un risparmio di tempo e benzina consumata nella ricerca del parcheggio. Ciascuno avrà una tariffa sostenibile in relazione alle proprie abitudini ed esigenze» commenta l’assessore all’urbanistica Andrea Civati.

Il piano della sosta è consultabile su: http://www.comune.varese.it/varesesimuove. Le osservazioni potranno essere mandate alla mail [email protected].