«Prassi normale e c’è pure il cartello. Il pass per disabili non può bastare»

Il comandante della Polizia Locale Bezzon spiega il perché delle multe nella Ztl

Attivazione della zona Ztl con multe e lamentele: «Si tratta – commenta il comandante della polizia locale di Varese – di una situazione registrata in ogni città italiana al momento dell’attivazione di una zona Ztl».

I verbali hanno iniziato ad arrivare e ogni giorno, una media che oscilla tra i 10 e i 12 automobilisti, si presenta al comando di polizia locale per chiedere spiegazioni. «Noi siamo assolutamente disponibili a dare tutte le indicazioni necessarie – dice il comandante – anche per la compilazione del modulo di registrazione siamo a disposizione dei cittadini». La campagna informativa del Comune ha visto la divulgazione di tre distinte note relative a come accedere all’area

senza intoppi pubblicate da tutti i media locali. Le stesse indicazioni compaiono sul sito istituzionale del Comune di Varese e sono state ampiamente postate sui canali social ufficiali dell’ente. Sul fronte dell’equivoco sul pass per disabili (una nostra lettrice ci ha scritto spiegando che i genitori, entrambi anziani, sono stati multati perché pensavano che il pass per portatori di disabilità consentisse loro di viaggiare ovunque senza ulteriori registrazioni) Bezzon è chiarissimo: “Il pass in questione – spiega – non è collegato a nessuna targa. Questo perché, per agevolare il portatore di handicap, il pass non deve essere collegato ad un mezzo preciso ma è intestato alla persona che può in questo modo muoversi più liberamente». Le telecamere che monitorano la zona Ztl leggono invece delle targhe. Se la targa non è registrata è impossibile per il sistema “vedere” il pass posizionato su un’auto sconosciuta. Le informazioni in questione sono tra l’altro fornite anche dal cartello che indica l’inizio della zona Ztl. «E’ necessario sempre registrare la targa della vettura con la quale si attraversa l’area monitorata – spiega Bezzon – targa che resta in memoria per sempre, tra l’altro. Per i residenti il problema invece non si pone perché abbiamo già provveduto a tutte le registrazioni».

Per non incappare in sanzioni, dunque, ecco come regolarsi in particolare se si è in possesso di un pass per disabili. Per le persone disabili, titolari dell’apposito pass, sul sito del Comune c’è la modulistica per comunicare la targa del veicoli utilizzato per il transito, comunque basta inviare una mail a [email protected] entro le 24 ore successive al passaggio. Se la persona disabile usa un’auto intestata a sé o a un convivente la targa comunicata verrà inserita permanentemente, altrimenti verrà inserita nel database di volta in volta la targa dell’auto usata. La telecamera per controllare la zona a traffico limitato di via di via Donizetti, piazza Giovane Italia e via Rossini. La telecamera sarà in funzione 24 ore al giorno tutti i giorni della settimana compreso la domenica.