Pronti a rilanciare il commercio. E a breve arriva in centro lo sbaracco

Lunedì un incontro dei titolari dei pubblici esercizi. Stasera “Diamoci una mano Varesini”

Continua a Varese il dialogo tra le varie categorie dei commercianti. Incontri importanti, dove confrontarsi sui problemi quotidiani così come sulle novità regolamentari che verranno introdotte dal nuovo Regolamento di Polizia Urbano.

Lunedì si è tenuto infatti un incontro tra i titolari di gran parte dei pubblici esercizi, bar e ristoranti del centro storico, che si sono riuniti per confrontarsi sulle loro specifiche problematiche e sulle nuove norme del Regolamento.

Antonella Zambelli, fiduciaria cittadina per la FIPE, ha detto: «È stato un incontro informale e positivo, l’occasione per leggere assieme il regolamento, per spiegare le parti poco chiare e che non erano state ben comprese. Ivana Perusin era presente, non come assessore del Comune, ma come rappresentante del commercio varesino in Giunta. I titolari hanno evidenziato i punti su cui rimangono ancora scettici, ma è emersa comunque la volontà di venirsi incontro, magari rivedendo le disposizioni che dovessero rivelarsi più critiche».

Paolo Ambrosetti, portavoce del Comitato di commercianti “Diamoci Una Mano Varesini”, che ha presenziato con interesse all’incontro ha commentato: «Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla grandissima coesione di questo gruppo di esercenti, dove tutti si conoscono e si rispettano nonostante le rispettive attività siano vicine e in naturale concorrenza tra loro. Nell’incontro è emerso come l’obiettivo comune sia lavorare tutti e lavorare bene, senza alcun egoismo. Raggiungere questa unità d’intenti anche tra i commercianti di altri “campi” è lo scopo forte che si propone il comitato di cui sono portavoce».

Questa sera si terrà invece l’incontro mensile di “Diamoci Una Mano Varesini”, dove si parlerà soprattutto dell’iniziativa di fine saldi proposta dal Comitato e chiamata provvisoriamente “sbaracco”, da svolgersi il primo weekend di settembre e in cui proporre le ultime giacenze a prezzi molto scontati.

A riguardo Ambrosetti ha dichiarato: «Ho appena partecipato a un incontro preliminare con l’assessore Perusin e tutte le associazioni di categoria, Ascom, Aime e Confesercenti. Tra i 125 aderenti al Comitato abbiamo già raccolto 46 adesioni di negozianti interessati. Puntiamo alla gratuità della partecipazione all’iniziativa oppure a una quota irrisoria. Il nostro desiderio sarebbe svilupparlo su tre giorni, da venerdì 1 a domenica 3 settembre: i primi due giorni lo sbaracco si svolgerebbe all’interno dei negozi aderenti, mentre la domenica si allestirebbero bancarelle all’esterno delle rispettive attività e per chi lo desidera in luoghi concentrati, valorizzando le piazze del centro, come quella del Battistero e piazza Carducci, organizzando anche eventi collaterali per risultare ancora più attrattivi».