«Provincia e giunta unite per rilanciare anche Luino»

L’appello di Taldone dopo l’ok per la rotatoria a Germignaga

La sempre attuale questione della sicurezza stradale e della viabilità sulle strade dell’Alto Varesotto fa discutere Provincia e Comuni. Dal Patto per la Lombardia sono arrivati 800 mila euro per realizzare la nuova rotatoria a Germignaga, tra la statale 394 e via Stehli; i lavori saranno eseguiti da Villa Recalcati.

«Intervento – afferma in una nota , consigliere di minoranza in Comune a Luino e in Provincia – che andrebbe completato con la costruzione di un’altra rotatoria all’ingresso di Luino, in zona vigili del fuoco». L’auspicio del consigliere di Forza Italia è che Villa Recalcati si renda disponibile a intervenire anche su Luino, sostenendo parte delle spese per la rotatoria; alla giunta luinese spetterebbe il finanziamento di parte dei lavori.

«Nell’assegnazione dei fondi per il Patto della Lombardia, Varese ha spadroneggiato, monopolizzando tre quarti delle risorse per realizzare il teatro Apollonio – prosegue Taldone – ciò a scapito di molte iniziative di pubblica utilità; avrei preferito che si fosse data precedenza a interventi di tipo infrastrutturale, mettendo in sicurezza e potenziando alcuni tratti della rete ferroviaria e stradale». Sull’argomento si era fatto sentire anche il sindaco di Luino Andrea Pellicini, che appellandosi al governatore Roberto Maroni, aveva sottolineato l’importanza di riqualificare la strada statale “Vergiatese”.

«Non dobbiamo scoraggiarci» dichiara Taldone, il quale, a sua volta si appella al sindaco e alla giunta di Luino, «perché insieme alla Provincia e a Comunità Montana predispongano quanto prima un corposo e strategico piano di rilancio del territorio, che porti a valorizzare e sfruttare meglio le nostre potenzialità inespresse».

Nel dibattito è intervenuta anche la Provincia. «Prendo atto che il consigliere Taldone ha apprezzato le scelte fatte dalla Provincia per quanto riguarda la sicurezza stradale – replica Marco Magrini, vicepresidente di Villa Recalcati – È però necessario ribadire che occorre la volontà dell’amministrazione di Luino. Noi siamo pronti a sederci attorno a un tavolo ma non possiamo essere soli».

In quella sede, insieme ai Comuni e gli enti interessati, si potrebbe predisporre un programma per coordinare i tre interventi necessari, ovvero la rotonda di Germignaga, «che resta prioritaria – afferma Magrini – la rotatoria nel Comune di Luino all’incrocio dove si trova la caserma dei vigili del fuoco e il sottopasso di attraversamento della ciclabile, che attualmente è a raso lungo la provinciale».

«I fondi per il teatro di Varese non sono transitati da Villa Recalcati che ha già predisposto un programma di opere per la sicurezza stradale sull’intera rete viaria di competenza, sia a Nord che a Sud» conclude il vicepresidente.