Quando il rattoppo è peggio del buco

Protesta per i lavori al Sacro Monte. Sollevazione popolare per il tradizionale acciottolato: «Bisogna avere rispetto di questi luoghi»

– “Rattoppata” con del catrame una buca creatasi in una strada interna al borgo sul Sacro Monte. La buca era stata segnalata da tempo agli uffici comunali competenti e, finalmente, pochi giorni fa i tecnici hanno deciso di risolvere il problema coprendo la buca con una piccola gettata di catrame. Ma l’aggiustatina apportata non ha riscosso successo tra i residenti. «Le pezze fatte con il catrame ci riportano indietro di anni – spiega – Visto che la pavimentazione in acciottolato è

una particolarità del borgo, magari con cemento, sabbia e alcuni ciottoli recuperati si poteva fare di meglio». La questione ha acceso un’animata discussione su Facebook. Il tam tam tra gli utenti affezionati al borgo non ha fatto mancare commenti cinici che non hanno risparmiato nessuno. «Chi è quel ciabattaro che ci ha messo mano? Va messo in galera», «era meglio non fare niente», «non serve una laurea: basta usare la testa invece del catrame». E ancora: «Trattasi del proverbiale caso in cui il rattoppo è peggio del buco. Una vergogna estetica e storica per il Sacro Monte. Chi ha eseguito e soprattutto chi ha ordinato tale maldestro lavoro andrebbe sollevato da ogni incarico vista l’incompetenza dimostrata. Firmato: .un elettore varesino. Spero che il Sindaco si renda conto di cosa stanno facendo i suoi dirigenti e dipendenti». Proprio lo scorso anno, l’acciottolato di alcune via di Santa Maria del Monte è stato rimesso a nuovo. Così, su Facebook c’è anche chi, riferendosi alla toppa in catrame posizionata nei giorni scorsi, ricorda il minuzioso lavoro fatto dagli operai ingaggiati dal Comune lo scorso anno. «Quello è stato un lavoro fatto bene, rispettoso del luogo nel quale è stato effettuato l’intervento». Alcuni residenti, inoltre, segnalano da giorni una pericolosa buca in via del Ceppo, strada che conduce al Sacro Monte e al Campo dei Fiori. In prossimità di un curvone, in un punto stretto e poco illuminato, si è venuto a formare questo piccolo cratere pericoloso per ciclisti, ma soprattutto per i centauri che amano percorrere quella strada. Di fronte alla buca è stato posto un cartello segnaletico che indica lavori in corso. In realtà i lavori di risistemazione del manto stradale non sono ancora stati effettuati.

«Quel catrame messo come toppa sull’acciottolato – continua il signor Lonati – l’avrebbero potuto mettere per chiudere la buca in via del Ceppo, subito dopo la curva e quindi poco visibile a chi percorre la strada salendo, che hanno aperto e lasciata cosi oramai da giorni».