03 Mag 2016
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– Una ragazzina di 17 anni ha saccheggiato l’Ovs in vista del week end cercando di andarsene senza pagare, mentre un quarantaquattrenne ha rifiutato di sottoporsi all’alcoltest per salvare la Jaguar.
Fine settimana di lavoro intenso per i carabinieri della compagnia di Varese impegnati nel controllo straordinario del territorio voluto dal comando provinciale dell’Arma.
Si comincia con una diciassettenne varesina, studentessa e incensurata, che sabato, in vista dell’uscita serale o magari di qualche gita fuori porta che è
un classico del Primo Maggio, ha pensato bene di fare un po’ di shopping. Ha quindi raggiunto l’Ovs di piazza Monte Grappa e ha iniziato a vagliare vari capi di abbigliamento. La magliettina, il jeans attillato, il giubbottino. Quindi ha staccato le placche antitaccheggio rifugiandosi in un camerino, ha infilato tutto in borsa e ha cercato di andarsene senza pagare come nulla fosse.
Tutto il suo armeggiare, però, non è sfuggito al personale interno di sorveglianza che ha chiamato i carabinieri.
I militari hanno pizzicato la ragazzina in flagranza denunciandola per furto aggravato. Dalla borsa è stata recuperata tutta la refurtiva immediatamente restituita ai legittimi proprietari.
Sempre a Varese i carabinieri sono stati impegnati in numerosi controlli mirati a garantire sicurezza sulla strada. In tutto sono saltate tre patenti, mentre un’auto è stata sequestrata ai fini di confisca. Ma non quella del quarantaquattrenne che fermato, ad occhio, mostrava qualche sintomo d’ebbrezza.
L’uomo ne era probabilmente consapevole perché ha rifiutato di sottoporsi all’alcoltest.
La legge in questo caso prevede che in automatico scatti la denuncia penale per guida in stato d’ebbrezza, ma non potendo quantificare con esattezza il grado d’ebbrezza la macchina è salva.
Oltre al jaguarista sono stati denunciati altri automobilisti tra i 25 e i 37 anni con tassi alcolemici che spaziavano dall’1,82 all’1,08.
E l’automobilista con 1,82, oltre alla patente, ci ha rimesso anche la macchina. Un’utilitaria stavolta, però.
