Rinasce la Galleria Manzoni, cuore del commercio varesino

Con l’inizio dei saldi le attività dei negozianti, che non si sono mai fermate, si sono ulteriormente intensificate

È stato un sabato di festa, quello di apertura dei saldi, per la Galleria Manzoni. Addobbate di un tripudio di palloncini rossi, la splendida volta glitterata e le vetrine hanno dato vita dalle 10.00 alle 21.00 ad un’intensa No Stop commerciale fortemente voluta da Confesercenti e collegata all’evento promosso da Varese Dischi, la presentazione del primo album della cantante youtuber Cixi, finalista di X Factor nel 2012: fuori dai negozi, tante piccole esposizioni dei prodotti ad impreziosire la via, con apericena serale a suggello dell’evento. Un’occasione importante, per i commercianti, per presentarsi in grande stile alla città nella nuova veste assunta da pochi mesi.

La Galleria Manzoni rinasce dalle sue ceneri all’inizio del 2017 quando tutte le location vengono rioccupate e rialzate le saracinesche: prima di allora, a tenere disperatamente in vita l’angolo elegante di Varese dato per morente, dove lo stillicidio di chiusure aveva fatto precipitare le speranze, solamente lo storico Skipper’s, la bottega di scarpe Vizi e Follie e il Mercante di caffè; con loro, a resistere senza più troppa convinzione, qualche negozio di abbigliamento. Era il gennaio 2015 quando Class Italia Immobiliare iniziava a cercare investitori che acquistassero gli undici spazi commerciali che la crisi e il degrado avevano fatto abbandonare.

Ma ecco che, a sorpresa, reduce dalla sofferta agonia della Casa del Disco di Piazza del Garibaldino, Mauro Gritti apre a marzo 2016 la “Varese Dischi”; lo segue, ad ottobre, la colta gemmologa Valentina Grassi, insediatasi nell’atelier “Il Filo di Vale” con il preciso scopo di ridare luce alla sua vita e, contemporaneamente, al salotto cittadino. Dalla fine dell’anno il trend vira verso la ripresa: miracolosamente, una vetrina dietro l’altra riapre i battenti.

«A metà ottobre arrivano gli oramai famosi “barbieri all’antica” del Beauty Center Barber Shop, seguiti a ruota dalle “TOO Sisters” Sara ed Osita Calzoni» precisa Valentina, eletta portavoce, seduta alla scrivania dell’atelier di fronte al compagno d’arte Roby Epy: sabato porteranno il “Tredicesimo Segno” a Gubbio, alla collettiva “Cosmos”. Nella suggestiva bottega d’arte decretata open space culturale della Galleria – il viavai di “vip” è continuo, soprattutto nel fine settimana – le colleghe fanno crocchio, meditando la linea presente e futura. «Siamo una bella famiglia – spiega Sara, 43 anni – e ci chiamiamo, ridendo, “Condominio Manzoni” perché viviamo in simbiosi. Siamo commesse della vecchia guardia, praticamente tutte le storiche di Varese che a un certo punto della loro esistenza hanno deciso di compiere il gran passo e di mettersi in proprio, scommettendo nel rilancio della Galleria». Patrizia Venturini, 50 anni, esperienza trentennale nel settore, apre Mille Passi assieme all’inseparabile amica Monica davanti al negozio di Sara: «Venivamo a trovarla regolarmente quando ad un certo punto, meditando sulla vetrina chiusa di fronte al suo negozio, abbiamo visto il futuro: e luce fu, proprio davanti alle nostre amiche di una vita». Ma c’è di più: un proprietario, il signor Adolfo Pozzi, classe ’42, pietra miliare del commercio varesino, che coccola regolarmente tutte le galleriste con pensierini e omaggi floreali. «E’ splendido aver trovato chi veramente crede in noi. Va nei mercatini dell’usato, ci porta vasi e piccoli oggetti che possano esserci utili per decorare e abbellire le nostre vetrine.

E’ stato lui a ristrutturare tutti gli interni e a volere i soffitti glitterati: il restyling è davvero merito suo». Un va e vieni continuo fra clienti ed esercenti da un negozio all’altro dimostrano che lo spazio chic di Varese è davvero tornato in vita: «A volte – conclude Sara – il cliente non sa bene chi è il reale proprietario perché c’è un’osmosi continua: ci aiutiamo, meditando davanti ad un caffè o ad un aperitivo che dal Gallery ci portano direttamente in negozio per non farci staccare dal lavoro; la sera, prima di andare, rassettiamo tutte assieme i negozi e anche gli esterni. Questo è il messaggio che vogliamo far passare: al di là delle polemiche che sempre ci sono e sempre ci saranno per qualsiasi argomento, noi ci siamo; il centro va vissuto perché merita e ci si arriva tranquillamente, i parcheggi non mancano e noi aderiamo al progetto di sostegno al cliente di “Diamoci una mano varesini” ». E per i prossimi mesi la Galleria promette interessanti novità, fra cui iniziative musicali, artistiche e culturali, com’è giusto che sia per uno dei poli d’aggregazione da sempre più amati dai cittadini.