«Siamo intervenuti velocemente. Nonostante i numerosi problemi»

Il Comune di Varese sottolinea le diverse azioni messe in atto per sistemare tutte le strade e i marciapiedi

Ad ogni nevicata importante, i disagi nella circolazione si fanno sentire. Ma quest’anno il Comune di Varese ha affrontato con tempestività il problema, sin dalle prime avvisaglie di neve. Così, se le prime operazioni di salatura preventiva erano iniziate già mercoledì, dato che l’arrivo della neve era previsto per la sera del giorno dopo, dalle 19.30 di giovedì si sono messi all’opera ben 50 automezzi spargisale, impegnandosi nelle attività di salatura delle principali arterie cittadine; durante la notte sono poi intervenuti per sgomberare tutte le strade dalla neve. Soddisfazione anche sul fronte scuole, i cui accessi sono stati salati ripuliti di fino a partire dalle 5 del mattino: solo alla Pellico si segnalano ancora disagi. Sempre dalle prime ore del mattino dell’altroieri sono in corso le operazioni di pulizia della neve anche sui marciapiedi della città.

L’assessore Civati è soddisfatto del dispiegamento di forze: «Abbiamo impiegato due ditte su quattro zone per quanto riguarda le strade e su due zone per quanto riguarda i marciapiedi. Per questi ultimi abbiamo dato priorità agli edifici sensibili, alle scuole, agli edifici pubblici, alle associazioni e presto faremo anche tutte le vie principali. È ovvio che a differenza delle strade dove passa un mezzo spalaneve, sui marciapiedi bisogna agire manualmente o con trattorini guidati a passo d’uomo con un operatore: si tratta di decine di km, bisogna avere pazienza. È anche evidente che non riusciremo a farli tutti, e quindi è imprescindibile una collaborazione con la cittadinanza affinché si spalino le vie secondarie: ma questo fa parte della convivenza civile».

Sul sito del Comune si è ricordato anche l’obbligo per custodi e amministratori l’obbligo di contribuire a pulire e spargere il sale sui marciapiedi di fronte a condomini e altre proprietà private. E alle solite proteste circa i disagi di affrontare a piedi tratti non spalati si aggiungono voci di ringraziamento dalle strade private come la belfortese via Comelico, che partendo dall’albergo Stelvio costeggia la Lativa per sbucare sul viale: da anni non si vedeva una spalatura del Comune come quella di ieri.

E la vera novità di questa nevicata è stato l’impiego degli operai della squadra antidegrado di recente costituita dal Comune, supportata da un gruppo di volontari richiedenti asilo: sono loro, fisicamente, che in queste ore si stanno occupando di pulire e salare i marciapiedi del centro città. «Il sistema sta funzionando bene – conclude Civati – e vorrei ringraziare in particolare i dipendenti che hanno lavorato tutta la notte in emergenza rinunciando alle ore di sonno per garantire sicurezza e scorrevolezza alla cittadinanza».