«Teniamo puliti i nostri boschi». I volontari saranno all’opera

L’associazione Amici del Campo dei Fiori continua ad occuparsi della sicurezza dei sentieri

Trascorrere una mattinata in compagnia di amici nei boschi del Campo dei Fiori, nella loro splendida veste autunnale,rendendosi utili al territorio. È questo l’obiettivo dell’iniziativa di pulizia dei sentieri, organizzata dagli Amici del Campo dei Fiori domenica 30 ottobre, alla quale sono invitati a partecipare soci dell’Associazione e simpatizzanti, ovviamente muniti di abbigliamento adeguato: scarponcini, guanti da lavoro e giacca vento leggera. Il ritrovo (con rinvio in caso di brutto tempo), è per le ore 9 al bivio della strada Sacro Monte – Campo dei Fiori (info al nr 338 3687658).

«Con il ciclo di pulizie autunnali, che prevede altre due uscite programmate il 13 e il 27 novembre, gli Amici del Campo dei Fiori porteranno a compimento un anno ottimo – racconta soddisfatto Carlo Raile, segretario dell’Associazione – il programma dell’anno ha previsto escursioni guidate, tutte gratuite e con accompagnatori qualificati tra cui anche le Gev del Parco del Campo dei Fiori, con numerosissimi partecipanti provenienti da tutta la Lombardia, due conferenze storiche sul Liberty e sulla Linea Cadorna, e la tradizionale castagnata del Poggio di Luvinate, che due domeniche fa ha attirato un migliaio di presenze. Per il 25 novembre prepariamo l’edizione invernale della cena associativa, dopo quella primaverile che aveva riscosso grande successo alla Zambella». Felici di collaborare anche con Agrifest di Morosolo e con la giornata di Varese Solidale, occasioni che sono servite a raccogliere nuove iscrizioni, l’anno prossimo gli Amici meditano di partecipare anche ad AgriVarese.

Inoltre prosegue l’impegno per il progetto di completamento del Sentiero Escursionistico Monte-Lago, che collega il sentiero 10 del Campo dei Fiori alla ciclopedonale del lago di Varese senza incrociare alcuna strada carrabile.

«Nel 2017 proseguiremo con l’idea che avevamo quando fondammo l’associazione ventidue anni fa, nel 1995», dice il presidente Angelo Del Corso: avvicinare la gente al Monte attraverso la cultura, rendendo i cittadini più curiosi ma anche più consapevoli delle bellezze del territorio, prendersene cura, valorizzarle. «Una filosofia condivisa con Salvatore Furia, che ebbe il merito di farmi scoprire la zona archeologica del Monte San Francesco, di una importanza inestimabile».