24 Giu 2017
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Un ponte tra Varese e la Cina. Non solo per una semplice visita, ma per la creazione di un rapporto continuativo di scambio di professionalità in campo medico.
Una delegazione del Wuxi Medical Center, dipartimento del Wuxi People Hospital Number One, è stata infatti protagonista di un tour di apprendimento per conoscere da vicino il funzionamento della sanità varesina e lombarda in generale. Oltre che svizzera. Wuxi è un’importante e storica città cinese della regione di Jiangtsu.
I medici di Wuxi hanno infatti preso visione della struttura ospedaliera del capoluogo, l’Ospedale di Circolo, sia il suo Pronto Soccorso che i vari reparti. Hanno quindi preso visione del sistema di soccorso in elicottero dell’Areu lombardo, visitando la sede di Villaguardia. E si sono recati anche in Svizzera, visitando il centro Rega a Locarno. E in particolare il centro Heli Rezia nel Canton Grigioni.
Sono rimasti molto colpiti dal livello raggiunto dalla sanità varesina, sia per quanto riguarda il settore pubblico, e quindi dall’azienda ospedaliera, che il settore privato convenzionato.
Per quanto riguarda quest’ultimo, l’esempio che ha attirato la loro attenzione è il centro del Gruppo Life di Gabriele Ciavarrella.
«In Cina la gestione della sanità è interamente affidata al pubblico – spiega Italo Porrini, della FGI Limited, che ha dato vista alla collaborazione internazionale, creando i presupposti per l’interessamento del team cinese nei confronti del nostro territorio. E quindi mettendosi in prima linea per la concretizzazione del progetto.
«Una struttura come quella del Gruppo Life – continua – che unisce la cura dentale al centro diagnostico per malattie cardiovascolari, è una grande novità per loro. E infatti intendono prenderne esempio per realizzare qualcosa di simile a Wuxi».
La delegazione, che è venuta in visita anche nel nostro giornale, è composta dallo Chief Director Mr. He, e da Mr. Michael Ling, da Mr. Wei e Mr. Xu.
Lo Chief Director ha tirato le somme, della visita in terra varesina, spiegando i quattro grandi filoni sui quali intende realizzare la cooperazione tra le nostre due città.
«La realizzazione di una clinica sull’esempio del Gruppo Life – ha spiegato – come primo punto. Il secondo riguarda il potenziamento del nostro sistema di elisoccorso, sull’esempio delle pratiche che abbiamo visto qui. Il terzo punto consisterà in un interscambio di competenze mediche tra le nostre due realtà. Infine la creazione di un gruppo di intervento rapido per le situazione d’emergenza, come le calamità naturali».
E in questa serie di operazioni ci sarà quindi un supporto da parte del personale medico varesino, con possibilità di recarsi direttamente in loco nella popolosa città cinese. Che, nonostante non sia tra le prime venti per grandezza, ospite ben 3,5 milioni di abitanti, che salgono a 6 contando il circondario. Oggi Wuxi conta tre unità di elisoccorso. L’obiettivo è arrivare a 20 unità entro il 2018. Oltre ai miglioramenti dal punto di vista dell’offerta sanitaria. Che prenderanno spunto da Varese. «Una realtà funzionale, efficiente e pulita» ha commentato soddisfatto lo Chief Director.
