Un flash mob contro l’Aids. E la campagna “Fallo protetto”

Per la giornata mondiale contro l’Aids si sono tenuti ieri numerosi eventi in centro

Un flash mob per la lotta contro l’Aids. È quello che hanno messo in atto Max Cavallari e i ragazzi del settore giovanile del Varese Calcio ieri pomeriggio nel centro di Varese.

Mentre, sempre nel pomeriggio di ieri, i ragazzi di Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione hanno portato in piazza il ricordo per la giornata contro l’AIDS, allestendo un banchetto informativo in piazza Carducci, a Varese. Lo scopo dell’iniziativa è quello di informare sulle pratiche di prevenzione e di riduzione dei rischi. Indossare il preservativo e effettuare periodicamente il test MTS, disponibile gratuitamente e in forma anonima in ambulatorio, sono i due step fondamentali in questo senso. Per quanto i numeri dicano che,

rispetto a vent’anni fa, è diminuito il numero di persone con il virus dell’HIV, tuttavia, a livello nazionale, il 60% delle diagnosi oggi viene effettuato quando la malattia è già a uno stadio avanzato. Di AIDS in Italia non si muore quasi più, ma non per questo si deve abbassare la guardia. Il 56% delle ragazze e dei ragazzi intervistati da Discobus Varese ha dichiarato di avere avuto rapporti non protetti, eppure ben il 71% non ha fatto il test HIV. Questa è una tendenza che bisogna invertire e diventa fondamentale fare campagne informative. A tal proposito, per tutto il weekend diversi locali offriranno i loro spazi per la distribuzione di materiale informativo e preservativi. Coop Lotta sarà presente al Twiggy, al Loft 53, al Circolo Cooperativa The Family, allo Spazio Anteprima, al This is Not, a Le Cantine Coopuf, al L’Andy, a L’Arlecchino, al Quarto Stato e al Minimal. L’appuntamento è questa sera, al Salotto a partire dalle 22 per la “Fallo Protetto Night”. Domani invece il ritrovo è in piazza Mont e Grappa il concerto del Checcoro, a cura di Arcigay Varese, a partire dalle 14.