«Un pessimo biglietto da visita». La denuncia del degrado a Capolago

Enzo Rosa ciritica il Comune di Varese per la situazione di abbandono di rifiuti che da tempo affligge l’area del rione vicina alla Sp1

«Caro Galimberti, a proposito del “Festival del Paesaggio” da lei promosso, è possibile che questo da oltre nove mesi sia il biglietto da visita per chi giunge a Varese?».

È questa la domanda che , già dirigente biancorosso, e da sempre attivo politicamente sulla scena pubblica cittadina, pone provocatoriamente su Facebook.

Denunciando il degrado che si trova a Capolago, vicino alla strada provinciale del Lago. Uno dei punti principali di ingresso a Varese per chi proviene dall’autostrada.

«Prima di Natale 2016 – scrive Rosa – nella zona di Capolago qualche furbetto, scarica delle carrettate di materiale edilizio. Il cumulo risulta ben visibile dalla strada lacuale dato che in tale periodo la vegetazione è inesistente. Qualche giorno dopo un’altra camionata di masserizie va ad arricchire il cumulo precedente».

Rosa sottolinea come la situazione, ben presente sotto gli occhi di tutti, non sia mai stata risolta dal Comune. Anzi sia andata intensificandosi ed aggravandosi con il passare del tempo, senza nessun tipo di intervento da parte del Comune.

I cumuli di macerie sono così andati arricchendosi di settimana in settimana tanto da aver ingombrato tutto l’asfalto della carreggiata. Mai nessun intervento, tantomeno azioni dissuasive che potessero dare tregua. Anche la recinzione amovibile, del tipo dei cantieri provvisori, dopo essere stata spostata a lato strada è lì rimasta. Nessuno ha detto o fatto nulla. Nemmeno quando è stato sistemato il cartello con la scritta “VARESE” a poche decine di metri».