Una nuova oasi verde per i varesini

Taglio del nastro al Parco della Guaralda, tra Giubiano e Belforte

È stato inaugurato ieri mattina il parco attrezzato della Guaralda, un’oasi verde incastonata fra i rioni di Giubiano e di Belforte alta, circondata da boschi, la vista spettacolare delle montagne alle spalle: 40mila metri quadrati complessivi costati al Comune 140mila euro. Una zona di periferia che diventerà ben presto un’area di importanza strategica per Varese.

Il progetto, firmato dal dirigente del Verde Pubblico Marco Roncaglioni, coadiuvato dal capo attività Pietro Cardani e dal tecnico Lorenza Castelli, prende avvio all’epoca dell’assessorato di Riccardo Santinon. «Una grande soddisfazione» ammette Roncaglioni, in pensione da un mese. «L’idea mi venne per riqualificare una serie di terreni agricoli divenuti comunali e che si innestavano in un’area densamente popolata e cementificata dagli anni Settanta: i parchi vanno fatti dove ce n’è bisogno, e anzi in origine una parte avrebbe dovuta essere edificata,

ma per fortuna è andata diversamente». L’unico polmone verde fruibile della zona è rimasto, sino ad oggi, il parco di Villa Augusta. Così, quell’area per lungo tempo minacciata dal piano dell’edilizia popolare, oggi finalmente è diventata un ampio parco multifunzionale dove Cardani ha messo a dimora 45 alberi tipici dell’ambiente agricolo varesino fra gelsi, carpini bianchi, peri corvini e pioppi lombardi cipressina e ha piantato inoltre siepi miste di ben 87 arbusti autoctoni: nocciolo, biancospino, rosa canina, corniolo, pallone di maggio: crescendo, diventeranno zone di rifugio e alimentazione per piccoli animali.

«Un bell’esempio di parco nel quale la fruizione pubblica convive con la conservazione e il rispetto della natura – ha affermato l’assessore all’Ambiente Dino De Simone. «Più di due terzi del parco sono rimasti agricoli e abbiamo rispettato la tipicità dell’ecosistema locale. Gli abitanti del quartiere avranno uno spazio dove trascorrere del tempo con i propri figli, fare sport, una passeggiata, leggersi un libro». «Proseguiamo con il nostro obiettivo di rivitalizzare i quartieri di Varese rendendoli più belli e fruibili per tutti» ha dichiarato Francesca Strazzi, assessore ai Quartieri e alla Partecipazione. Le attrezzature per i bambini, le cui forme richiamano la natura, sono state realizzate in legno massello dall’artista occitano Barba Brisiu.