Una pedalata e un tiro a canestro. A Biumo in Festa vince la solidarietà

La manifestazione si è chiusa ieri con il torneo di basket intitolato a Fabio Aletti. Il ricavato della corsa in bici destinato all’Ail

Si è conclusa ieri “Biumo in Festa”, la rassegna che ogni anno anima il quartiere di Biumo Inferiore in occasione della festa patronale, unendo intrattenimento, sport e beneficenza. Sabato si è svolta la 29esima edizione della Pedalata Notturna non competitiva: i numerosi partecipanti hanno percorso un circuito cittadino di 10 chilometri con partenza alla Madonnina in Prato e arrivo in piazza XXVI maggio, con il ricavato della corsa interamente devoluto alla sezione varesina di AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie.

Dopo l’arrivo sono stati assegnati molti trofei: premiate la bicicletta più antica, quella più grande e più piccola, la famiglia partecipante più numerosa, il pedalatore più giovane e quello più anziano.

A consegnare i premi il fotografo Alberto Bortoluzzi, che ha raccontato la sua impresa in solitaria del 2015, quando in 13 giorni ha percorso quasi 1000 chilometri da Varese alla Provenza. Bortoluzzi ha prima attraversato il Lago Maggiore e poi disceso il fiume Rodano da Lione fino al Mediterraneo utilizzando la sua “shuttle bike”, che consente di pedalare sull’acqua grazie a due galleggianti sotto le ruote.

Ieri la festa è continuata, in una giornata dalle temperature un po’ più gradevoli rispetto a sabato, quando il caldo torrido ha costretto al forfait il mercato gastronomico originariamente in programma. Fin dal mattino giochi per i più piccoli e artisti di strada hanno animato il rione, mentre in via Cairoli si sono tenute prove di golf. Spazio poi a sketch comici, al “Magic Show Time” di FantasiAnimazione che ha coinvolto tanti bambini, al corpo musicale Edelweiss Velate e all’esibizione del Club Scherma Varese. In serata la cena in piazza e musica rock and roll hanno chiuso “Biumo in festa” in bellezza.

Contemporaneamente, all’oratorio di Biumo Inferiore, si sono svolte per tutto il pomeriggio le fasi finali del 12° Memorial Fabio Aletti, che anche in quest’edizione ha richiamato numerosi cestisti in appassionanti sfide 3 contro 3 nelle categorie under 13, under 16, open maschile e femminile.

Il torneo è nato per tenere vivo il ricordo di Fabio, giocatore delle giovanili Robur et Fides scomparso nel 2005 a soli 15 anni per un male incurabile, facendo del bene: il ricavato del Memorial verrà infatti devoluto come sempre alla Missione Salesiana di Addis Abeba in Etiopia, dove opera la suora varesina Giuseppina Riotti, per tutti “Suor Giusy”. Anche quest’anno a Biumo divertimento e solidarietà hanno pedalato e fatto canestro insieme.