Varese nella morsa del grande caldo. Ecco le indicazioni dell’Ats Insubria

Oggi pomeriggio la temperatura potrebbe arrivare fino a 35 gradi. Gli esperti lanciano l’allarme per le categorie a rischio

L’indice del «disagio da calore» per la città di Varese ieri è passato da «debole» a «moderato», e le richieste di aiuto in pronto soccorso per scompensi da caldo sono aumentate fino a far lievitare oltre le cinque ore i tempi di attesa dei codici verdi per le visite di area medica. E nulla possono gli occasionali rovesci notturni: la morsa del caldo continuerà a stringere fino a tutto giovedì.

Ad affermarlo è il «bollettino di previsione Humidex» messo a punto quotidianamente da Arpa (agenzia regionale protezione ambiente) della Lombardia e dedicato proprio al disagio da calore previsto in ciascuna provincia, tenendo conto delle zone più critiche: aree di pianura e di fondo valle. L’indice humidex infatti prende in considerazione «la temperatura percepita», calcolata applicando alla temperatura dell’aria un fattore di correzione legato al tasso di umidità. Fino ad ora il mese di giugno a Varese ha portato un disagio da calore classificato debole, che però con l’arrivo ufficiale della stagione estiva è diventato moderato.

In pratica sentiamo più caldo. La colonnina di mercurio ieri ha raggiunto i 32°, oggi potrebbe arrivare fino a 35°, mentre il tasso di umidità si aggira attorno al 40%. E, stando alle previsioni meteo, al netto di qualche occasionale rovescio serale, la situazione dovrebbe rimanere invariata sino a tutto il fine settimana. E rispetto al resto della Lombardia, noi «prealpini», assieme a comaschi e lecchesi siamo ancora fortunati perché nel resto della regione il bollettino humidex previsto per domani è rosso da «disagio forte», con temperature più elevate e tassi di umidità oltre il 50%.

In queste condizioni rimane valido più che mai l’invito di Ats Insubria a seguire una serie di indicazioni, pubblicate sul sito nell’area dedicata, per affrontare al meglio il periodo estivo e gestire adeguatamente l’emergenza in caso di temperature elevate. A cominciare dal vademecum delle «10 regole d’oro», in cui si trovano, accanto a precauzioni prettamente mediche, anche consigli su abbigliamento – preferibilmente su tonalità chiare, in lino o in cotone – e poi abitudini casalinghe,

dall’aprire le finestre al mattino al coprifuoco delle ore centrali della giornata, e infine persino i «migliori locali» da frequentare, dove divertirsi in ambienti climatizzati e, all’occorrenza, mangiare secondo una dieta equilibrata. Regole, o meglio consigli, rivolto in generale alle persone «più fragili» della popolazione soprattutto anziani, bambini e disabili che potrebbero più facilmente manifestare scompensi e malesseri dovuti al caldo. Sul sito di Ats insubria sono poi pubblicati altri opuscoli su «come vincere il caldo in gravidanza», sull’assoluto divieto di lasciare bambini in auto e qualche consiglio su come aiutare gli animali domestici. Infine, per maggiori informazioni, è a disposizione dei varesini il numero verde 800.318.318.