Varese protagonista della storia d’Italia ricorda gli eroi che hanno dato la vita per l’Unità

Appuntamento questa mattina alle 10 al Cimitero di Giubiano per rendere omaggio ai Caduti del Risorgimento

La storia torna a bussare a Varese. Oggi, domenica 30 ottobre, l’Associazione Varese per l’Italia 26 maggio 1859 dà appuntamento alla cittadinanza tutta presso il cimitero di Giubiano. Alle ore 10, in vista della commemorazione di tutti defunti, il 2 novembre prossimo, ha luogo una sentita cerimonia per celebrare e onorare tutti i Caduti delle Guerre Risorgimentali. La città di Varese ha versato un importante contributo storico all’unità nazionale e questo impegno viene ricordato nella giornata di oggi con una deposizione di fiori davanti alle lapidi dei Caduti Varesini.

Oratore ufficiale della cerimonia è l’Alpino Silvio Botter, che parlerà in rappresentanza dell’Associazione Combattenti e Reduci. La ricorrenza di quest’anno assume inoltre un sapore particolare, perché proprio quest’anno ricorre il 150esimo Anniversario della terza guerra di indipendenza, che si combatté nell’estate del 1866. Una volta omaggiati i caduti con la deposizione degli omaggi floreali, un corteo conduce alla tomba dell’avv. Giovanni Valcavi, primo e mai dimenticato presidente dell’Associazione Varese per l’Italia. In questo significativo luogo, seconda tappa della cerimonia, Angelo Monti leggerà un pensiero, alla presenza di un drappello di Cacciatori delle Alpi, membri del gruppo storico risorgimentale U.N.U.C.I. di Varese. Per l’occasione, i rappresentanti della sezione varesina, tutti ufficiali che hanno operato nelle Forze Armati e nei Corpi militari dello Stato Italiano, indosseranno le divise storiche.

L’Associazione Varese per l’Italia 26 maggio 1859 celebra con il suo nome la storica battaglia di Biumo Inferiore, che diede avvio alla seconda guerra di indipendenza.

In quell’occasione persero eroicamente la vita tanti giovani varesini, tra cui Ernesto Cairoli, che dà il nome al liceo classico. Di questa memoria storica e culturale del territorio da anni si fa portavoce Luigi Barion, presidente dell’associazione, che, come sempre in prima fila, guida l’omaggio ai Caduti.