Varese si candida ufficialmente come capitale dei giovani 2018

La nomina delle tre città finaliste avverrà il 28 aprile, la proclamazione della vincitrice il 30 giugno

Il Comune di Varese ieri ha presentato la candidatura per diventare «Capitale Italiana dei Giovani 2018», titolo prestigioso che nel 2017 è stato assegnato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Forum Nazionale Giovani e da Anci Giovani alla città di Palermo. La nomina delle tre città finaliste avverrà il 28 aprile, la proclamazione della città vincitrice avverrà il 30 giugno.

Come ha spiegato ieri, in una conferenza stampa, l’assessore alle politiche giovanili Francesca Strazzi: «il progetto di Varese è articolato in sei parole chiave: partecipazione, cultura, sport, imprenditorialità, turismo e “a misura di giovane”». Il consigliere del Pd Giacomo Fisco poi si è addentrato in ogni aspetto, illustrando progetti che verranno realizzati comunque, anche nel caso che Varese non dovesse vincere.

Per quanto riguarda la partecipazione, è prevista la creazione di una consulta giovanile per rappresentare tutte le realtà associative, scolastiche e universitarie. Inoltre, in un autobus in fase di dismissione, con un restyling curato da sponsor, quindi a costo zero per l’amministrazione, verrà attivato uno sportello mobile dell’InformaGiovani e dell’InformaLavoro che incontrerà i giovani davanti alle stazioni, all’università e alle scuole. Ogni anno verrà proposto un concorso di idee in cui si discuterà la riqualificazione di un’area dismessa della città.

La cultura, invece, parte dalla Street Art, con un circuito di «muri liberi» messi a disposizione da soggetti pubblici e privati per la realizzazione di murales artistici. Varese, inoltre, si candiderà come location del festival Rockin’1000. Ci sarà un potenziamento dell’attività teatrale anche nei parchi cittadini.

L’imprenditorialità giovanile sarà favorita da un nuovo spazio per il coworking ricavato nel comparto delle stazioni. Il progetto «orti urbani» sarà esteso alle fasce under 35.

Tra le novità «a misura di giovane» c’è la creazione di un «campus diffuso», con spazi abitativi a spese ridotte e canoni agevolati. In via Como 21 è prevista la nascita di un «grande polo aggregativo».

Per lo sport, il progetto più corposo sarà attivato nel 2018, quando Varese ospiterà eventi legati al Campionato mondiale di Gran Fondo di Ciclismo. Mentre per il turismo, segnaliamo la promozione della via Francisca tramite eventi sportivi e culturali organizzati lungo il percorso. Nel 2018, verrà organizzato grazie alla rete di associazioni giovanili stranieri un evento i cui partecipanti raggiungeranno Varese a piedi attraverso gli antichi percorsi che dalla Svizzera conducono in città.