Via i custodi dalle palestre. E sconti per l’utilizzo

Il Comune di Varese affiderà apertura e chiusura degli impianti alle associazioni, con una riduzione della tariffa

Spariscono i “custodi” delle palestre comunali. E d’ora in avanti saranno le associazioni che usufruiscono delle strutture a garantire l’apertura e la chiusura delle stesse.

Una decisione presa dalla giunta comunale, con un duplice scopo: da un lato sensibilizzare e responsabilizzare gli utenti delle strutture sportive, che in cambio avranno degli sconti sui costi di utilizzo. Dall’altro generare risparmi alle casse pubbliche, che in questo modo non dovranno impegnare personale addetto a queste funzione.

La decisione della giunta si trova in una delibera, assunta ad agosto dall’esecutivo di Palazzo Estense.

«Per l’utilizzo delle palestre comunali al termine delle attività didattiche degli istituti scolastici adiacenti – scrive nella delibera l’assessore all’Ambiente, Benessere e Sport – vengono registrate richieste da parte di un’utenza sportiva eterogenea, formata da libere associazioni e società sportive, e anche gruppi ricreativi. Sia per attività sportivo-agonistiche legate a campionati federali di varie specialità sportive, sia per attività amatoriali promosse/attuate da singoli cittadini/associazioni».

Le attività si svolgono prevalentemente da lunedì a venerdì dalle 17.30 alle 22.30, oltre alle partite di campionati sia federali che non federali, che si svolgono prevalentemente nel fine settimana o durante i turni di allenamento. Finora l’apertura e la chiusura delle palestre è stata portata avanti da funzionari del Comune.

«Al fine di contenere i costi di gestione di tali impianti sportivi, con particolare riferimento al personale addetto all’apertura e chiusura degli impianti, ed in attuazione del principio di collaborazione con gli utenti nella gestione della cosa pubblica, si è individuata come possibile formula sostitutiva di tale modus operandi l’attivazione di un accordo di collaborazione con i diretti fruitori degli impianti, affidando ai medesimi i compiti di apertura ad inizio turno, controllo e verifica del permanere delle normali condizioni di utilizzo degli impianti sportivi e chiusura alla fine del proprio turno».

La giunta ha predisposto quindi un “Accordo di collaborazione con associazioni/società sportive e gruppi ricreativi per l’apertura, fruizione, custodia e chiusura degli impianti sportivi”. Che prevede che le associazioni e società che utilizzeranno le palestre si facciano carico dell’apertura e della chiusura delle stesse.

E in cambio il Comune applicherà quindi una riduzione del 10% della tariffa «in vigore per l’assunzione degli oneri inerenti l’apertura, custodia e chiusura dell’impianto dopo ogni turno di utilizzo e compilazione del registro giornaliero di presa in carico e discarico dell’impianto».