Via le strisce blu dal centro di Gavirate. Ora il parcheggio è gratuito

Il Comune mette in pratica il nuovo piano sulla sosta

Lavori in corso ieri a Gavirate per la rimozione delle strisce blu da molti parcheggi del centro cittadino, sostituiti dalla vernice bianca che significa stalli gratuiti, anche se regolati da disco orario.

Durante la mattinata, l’eliminazione “fisica” dei parcheggi a pagamento ha riguardato piazza Carducci, la via IV Novembre, nel tratto tra piazza Carducci e via Maggioni e viale Ticino, nel tratto compreso tra via Maggioni e via Marconi. Nel pomeriggio, l’intervento di “scoloritura” delle strisce blu ha toccato via Al Lido, nei due parcheggi adiacenti l’Asl di Gavirate; per permettere l’esecuzione dei lavori e il rifacimento della segnaletica orizzontale, nei tratti di via interessate dal provvedimento, è stato disposto un momentaneo divieto di sosta, come stabilito dall’ordinanza firmata dalla polizia locale gaviratese.

«Stiamo dando seguito a quello che avevamo ampiamente annunciato» afferma il sindaco , la quale non rinuncia a togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti della minoranza, che nella conferenza stampa di inizio anno aveva sostenuto che la maggioranza aveva fatto, in tema di parcheggi a pagamento, quanto contenuto in una mozione dell’opposizione bocciata però in consiglio comunale. «Checché ne dica la minoranza, la decisione sull’eliminazione dei parcheggi a pagamento risale a molto tempo prima della loro mozione – spiega la prima cittadina – la nostra battaglia è cominciata già durante la precedente amministrazione quando eravamo all’opposizione». Sono circa 170 gli stalli a pagamento cancellati finora per decisione della giunta comunale; ai 124 dei parcheggi delle via Al Lido, piazza Repubblica e piazza Carducci, bisogna aggiungere quelli di viale Ticino, nel tratto compreso tra via Marsala e via Marconi e quelli di via IV Novembre, nel tratto tra piazza Carducci e via Marsala.

Dove prima sorgevano le famigerate strisce blu, la sosta sarà gratuita anche se regolata dal disco orario, per favorire la turnazione delle auto in sosta, come stabilito da una delibera di giunta. «Come avevamo promesso nel programma elettorale – sottolinea la Alberio – la revisione del piano della sosta è stato pensato sia a favore dei residenti, in particolare quelli sprovvisti di parcheggi fruibili nelle vicinanze della propria abitazione, sia a tutela delle attività commerciali, per aumentare la ricettività del nostro territorio».

Il piano comunale prevede anche che in centro la sosta a disco orario sia al massimo di un’ora; resta da ufficializzare soltanto il fatto che il nuovo parcheggio al lido, sul lungolago, diventerà a pagamento.