Via Luini e il parcheggio della discordia. Quando riaprirà?

L’assessore Civati è ottimista: «Stiamo cercando una soluzione che passa da un accordo tra le parti»

Continua l’impegno del Comune per riuscire a riaprire il parcheggio di via Bernardino Luini. «Stiamo cercando una soluzione che passa da un accordo tra le parti» spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati, che sta facendo tutto il possibile affinché il parcheggio venga reso fruibile al più presto. Purtroppo, però, non tutto dipende da lui.

La chiusura del parcheggio, infatti, non è stata voluta dal Comune. Ma è la conseguenza della risoluzione del contratto con Aci da parte della Fondazione Rainoldi, che è la proprietaria dell’area. Interrompere il servizio è stata una scelta effettuata dalla Fondazione e da Aci, di cui l’amministrazione comunale ha dovuto prendere atto. Il ruolo del Comune, adesso, è quello di fare il possibile per accelerare la ricerca di una soluzione, facendo leva sul bisogno che quell’area ha di un parcheggio, ma la cosa non è facile, e lo dimostra il fatto che dopo quasi un mese non si è ancora arrivati a un dunque. Il dialogo, però, è in corso, da qui la speranza che presto si arrivi a un risultato.

«Sappiamo quanto la mancanza di quel parcheggio stia creando problemi importanti nel comparto in termini di sosta. Stiamo monitorando la situazione con gli agenti della polizia locale. Siamo già all’opera per trovare una soluzione che consenta la sosta in quel parcheggio a breve, prima di Natale» diceva Civati qualche settimana fa.

Quello che è certo è che il tempo comincia a stringere. La chiusura del parcheggio sarà avvertita sempre di più come un problema mano a mano che entreranno nel vivo le giornate di shopping natalizio, tanto è vero che i negozianti, per prevenire le criticità, hanno iniziato a lanciare l’allarme un mese fa. Senza parlare dei disagi che vivono tutti coloro che, nella quotidianità, erano abituati a lasciare l’auto lì per recarsi in piazza Giovine Italia e via Dandolo e che adesso devono trovare soluzioni alternative.

Che la sosta in quel comparto sia una criticità è testimoniato anche dal recente dibattito sull’opportunità di costruire un parcheggio multipiano in via Luini (strada che è strategica per accogliere le auto abituate a riversarsi in piazza Giovine Italia, ora pedonalizzata e controllata da telecamere intelligenti).

Per quanto riguarda il parcheggio di via Sempione, invece, Civati afferma che «il comune sta completando il progetto esecutivo, poi verrà indetta la gara».