Via Sacco senza macchine solo in eventi significativi? Dalla giunta un altro no

Ieri in Consiglio

La pedonalizzazione del centro, con la chiusura di alcune vie centrali ogni venerdì e sabato sera, è uno dei temi su cui la giunta Galimberti sta puntando forte, non senza esporsi a critiche dall’opposizione, soprattutto per quanto riguarda quella di via Sacco e il conseguente congestionamento del traffico in via Veratti. Lunedì la discussione è approdata in Consiglio quando è stata affrontata una mozione presentata dai consiglieri Boldetti (Lista Orrigoni) e Longhini (Forza Italia) che chiedeva di limitare la chiusura della via solo in caso di eventi significativi, da non realizzarsi comunque con cadenza settimanale.

Decisa la risposta dell’assessore alle Attività produttive Perusin, che ha confermato come negli eventi che si stanno organizzando ci sia coinvolgimento e approvazione da parte dei commercianti. È stato sottolineato ad esempio come il “Comitato di via Sacco” sia rimasto soddisfatto dell’affluenza per le iniziative di sabato scorso. Il consigliere Binelli (Lega Nord) ha parlato di cattiva pedonalizzazione, che chiude un’arteria vitale per la città, secondo Ballerio (Lista Orrigoni) serve correggere le problematiche emerse, mentre Gregori (Gruppo Misto) si è detto favorevole alla sperimentazione, invitando però ad informare meglio i cittadini sui percorsi alternativi.

Il capogruppo PD Conte ha ribadito che «il tentativo è quello di ricongiungere i Giardini Estensi al resto della città in un percorso pedonale e per farlo bisogna abituare i cittadini, senza fermare le pedonalizzazioni nei weekend».

Di qui l’irricevibilità da parte della maggioranza del testo complessivo, nonostante alcuni suoi punti (la chiusura solo con eventi e il coinvolgimento dei commercianti) siano stati approvati dall’assemblea all’unanimità o quasi. La votazione sull’intera mozione è stata invece bocciata con 11 voti favorevoli, 15 contrari e 3 astensioni.