Campagna elettorale low cost? Il centrodestra solleva scintille

Malnate verso il voto - Polemica tra Pavesi e “Malnate Futura”

Propaganda elettorale al vetriolo a Malnate: il centrodestra (Lega e Forza Italia) che sostiene il candidatoha dichiarato che verrà portata avanti una propaganda “low profile”.

Ma sono scintille con la lista civica Malnate Futura, un tempo vicini a un possibile accordo elettorale, che ha ironizzato sulla decisione del centrodestra di spendere poco puntando su una campagna sobria.

L’annuncio

«Avrete notato – fa sapere la coalizione che appoggia Pavesi – una nostra sottoesposizione a livello mediatico pubblicitario, soprattutto in comparazione con l’altra coalizione maggiore (il centorsinistra di ), frutto di una precisa scelta strategica, che ci sembra assolutamente doverosa in un periodo di congiuntura economica non particolarmente favorevole a livello nazionale e locale (nonostante quanto i nostri attuali governanti vogliano farci credere), di conseguenza ci sembra immorale spendere denaro,anche se non pubblico,per riempire la città,come

è stato fatto e si farà,di propaganda elettorale a senso unico che potrà si fare guadagnare qualche voto,ma che pensiamo parecchi elettori non condivideranno totalmente per i motivi sopra esposti». «Ci preme sottolineare altresì– si legge nella nota ufficiale – come avrete ben notato, anche la massiccia diffusione di pubblicazioni, questa volta edite con denaro pubblico, contenenti pubblicità più o meno occulta, naturalmente sempre a senso unico, naturalmente prive di quel minimo di par condicio che anche le dittature estreme a volte concedono. Ci sembrava doveroso informare i cittadini che il centrodestra proseguirà la sua campagna elettorale efficacemente ma in maniera sobria, destinando i denari risparmiati ad opere di beneficenza».

La reazione

Una posizione che ha suscitato la reazione di quelli che dovevano essere naturali alleati, ma che in realtà si stanno riscoprendo più strenui oppositori: «In campagna elettorale – replica i della lista civica Malnate Futura – mi pare normale fare propaganda tra i cittadini cercando di raggiungerli attraverso gli strumenti disponibili. Anzi è un dovere far sapere alla cittadinanza in ogni modo cosa si intende fare. Soprattutto per le liste civiche o comunque per le liste che non si appoggiano a simboli storici di partito non vi è altro modo per fasi conoscere. Se loro credono che i voti gli pioveranno addosso senza diffondere il loro messaggio, beati loro, ma evitino di farci le lezioni di morale. La sensazione è che, più che una forma virtuosa di risparmio, mi si lasci dire, sembra prevalere la teoria del “braccino corto”. Siamo sempre pronti ad accogliere i loro consigli: ci spieghino come si può raggiungere il cittadino per proporre le nostre idee». n