Furti e danneggiamenti. È l’autunno dei reati

Il coordinatore del gruppo delle Vedette di Tradate Paolo Battanta predica attenzione

Ladri e vandali in azione a Tradate: nelle ultime ore, infatti, si torna a parlare in città di danneggiamenti, tentati furti e incursioni serali e notturne non riuscite. L’autunno “caldo” dei reati contro il patrimonio è ripartito. Nel giro di poche ore si sono susseguiti alcuni episodi di non grave entità che hanno però creato disagio e preoccupazione tra i cittadini, in particolare tra chi li ha subiti. Partiamo con un tentativo di furto con scasso avvenuto nella zona di via Pasubio.

Il tentativo è fallito, ma l’apprensione non è mancata. Secondo una ricostruzione sommaria dei fatti il furto sarebbe andato a vuoto solo grazie al rientro di uno degli inquilini della villetta. Una mozza che i “topi” d’appartamento non si aspettavano, tanto che hanno dovuto abbandonare il loro piano dandosela alla fuga prima che la situazione potesse peggiorare. Sempre secondo alcune informazioni sommarie dei fatti, gli scassinatori sarebbero fuggiti a bordo di un’Audi bianca, segnalata alle forze dell’ordine, a bordo della quale si sono dileguati facendo perdere apparentemente le loro tracce. Il coordinatore del gruppo delle Vedette di Tradate, Paolo Battanta, ha ribadito l’importanza di prestare attenzione soprattutto in certi orari della giornata.

«Occhi aperti – ha sottolineato Battanta – raccomando ancora a chi rientra a casa in auto la sera di fare giretto in auto di controllo nelle vie attorno a casa propria». Nelle notte, invece, ignoti hanno preso di mira delle macchine. In particolare è finita nel mirino una Range Rover Evoque in via Damiano Chiesa. Secondo le prime informazioni intorno alle 2.40 ignoti hanno frantumato lo specchietto dell’autovettura e hanno aperto il cruscotto senza rubare nulla. Pare peraltro che negli ultimi giorni anche altre macchine abbiano avuto la stessa sorte. Troppo spesso è molto più grave il danno arrecato che non il profitto ottenuto.