Galli, vittoria schiacciante. Il distacco è di mille voti

Il nuovo sindaco di Tradate ha superato Cavalotti grazie a 4.399 voti contro 3.460

– Quasi mille voti di distanza e 12 punti percentuali di distacco: la vittoria di Dario Galli, nel giorno del suo sessantesimo compleanno (domenica 25 giugno), contro il sindaco uscente, Laura Cavalotti, è stata schiacciante.

La rappresentante del centrosinistra ha rosicchiato qualcosa nel ballottaggio rispetto al primo turno in fatto di punti percentuali (si partiva dal 49% contro il 35%), ma la distanza complessiva registrata lunedì notte (4.399 voti contro 3.460 voti) resta un’enormità. Il dato curioso è che la Cavalotti ha vinto nel seggio con più iscritti (il numero 2 con 1.358 aventi diritto), ma ha perso, in qualche caso anche nettamente, in quasi tutti i 15 seggi tradatesi.

Il nuovo sindaco, infatti, ha superato la concorrente ai seggi 3 (61,84% contro 38,16%), al numero 4 (57,38% contro 42,62%), al 5 (62,45% contro il 37,55%), al numero 6 (59,97% contro il 40,03%) e al numero 7 (51,57% contro il 48,43%). Galli ha trionfato in tutti i seggi di Abbiate anche in maniera netta, tranne al seggio 10 (49,91% Galli contro il 50,09 della Cavalotti).

I numeri segnano una vittoria netta, senza storia. Il sindaco uscente ha conquistato solo il seggio numero 1 (51,16 contro il 48,84%) il 2 (48,33% Galli, 51,67% Cavalotti) e appunto il numero 10 di Abbiate. Troppo poco per reggere l’ondata d’urto della coalizione di centrodestra che doveva difendere un vantaggio ragguardevole.
Dario Galli è tornato sulla poltronissima di Tradate dopo i due mandati targati Stefano Candiani e appunto Laura Cavalotti, alla quale non è riuscito il bis dopo aver vinto a sorpresa cinque anni fa, sbaragliando gli avversari in una città storicamente di centrodestra, dove il “Fortino” leghista si conferma una certezza.

Con la vittoria di ieri è stato possibile definire anche quelli che saranno i consiglieri del nuovo consiglio comunale di Tradate. Il sindaco Dario Galli sarà affiancato, almeno in attesa della composizione della nuova giunta che di fatto definirà poi l’assemblea, dal Senatore , , , , , , (Lega), , (Movimento Prealpino) e di Forza Italia.

Sui banchi dell’opposizione si siederanno il candidato sindaco del centrosinistra, Laura Cavalotti, l’ex assessore all’Urbanistica Alice Bernardoni, Aureliano Gherbini, Rolando Codato (Pd), oltre all’ex assessore al Commercio Sergio Beghi di Partecipare Insieme 2.0 e al candidato sindaco Alfio Plebani.