I vandali tornano dalle ferie. E (ri)imbrattano la stazione

Dopo mesi di pace, ancora rifiuti abbandonati in zona magazzino. Resta anche il problema dei bivacchi

Dopo una “tregua” estiva, sono purtroppo ricominciati i vandalismi alla stazione ferroviaria di Gavirate, dove sono ripresi i fenomeni di abbandono dei rifiuti. Testimone dell’ennesimo raid è stato ancora una volta , segretario della Pro Loco e responsabile della biglietteria.

La foto pubblicata su Facebook testimonia ancora una volta l’inciviltà dei maleducati che scambiano la stazione per una discarica. Nella notte tra domenica e lunedì, sono stati abbandonati diversi rifiuti, soprattutto bottiglie di vetro e di plastica, ma anche cartoni del latte e altra tipologia di spazzatura domestica. A Ossola, che si è presentato ieri mattina presto, puntualissimo come sempre, ad aprire la biglietteria, il compito ormai diventato una consuetudine, di dare una pulita e di rendere di nuovo decorosa la stazione.

Il luogo preferito ancora una volta dai vandali per abbandonare i rifiuti è stata la zona del magazzino. «Già sabato – racconta Ossola – avevo ritrovato dei sacchetti gettati nella siepe che contenevano spazzatura e anche tantissimi vestiti per bambini». Davvero di tutto si è visto alla stazione di Gavirate; dai bivacchi a tarda notte, fino allo sfondamento della porta a vetri della sala d’aspetto e della biglietteria.

Dopo un periodo di tregua, coinciso con i mesi estivi, i vandali si sono purtroppo ripresentati nella notte tra domenica e lunedì. «Domenica sera mi sono fermato fino alle 20 perché c’erano i treni in ritardo e fino a quell’ora tutto è stato tranquillo» ricorda Ossola. Probabile che i vandali abbiano aspettato l’oscurità totale e un’ora più tarda per agire indisturbati. Tra i problemi segnalati anche da coloro che abitano nelle case che sorgono di fronte alla stazione, c’è anche il fatto che la zona sia poco illuminata; alcuni rifiuti sono stati ritrovati anche tra i binari.

Non solo. Sono stati segnalati anche bivacchi in una zona riparata della stazione, dietro alla Pro Locomotiva, il vagone che la Pro Loco ha ristrutturato e che utilizza per organizzare mostre ed eventi culturali. Fino a poche settimane fa, ci avrebbero dormito alcune persone, come dimostrano alcuno oggetti abbandonati.

Una situazione insomma di degrado generale che preoccupa sia chi deve prendere il treno in orari serali e con il buio, destinato presto ad aumentare con l’arrivo dell’inverno, sia coloro che attorno alla stazione ci abitano o parcheggiano le auto.