Ladri in azione alla Nuova Abbiate

Tradate - Forzato il portoncino d’ingresso e svaligiata la segreteria dell’Asd gestita da volontari

– Furto nella sede della Asd Nuova Abbiate: rubate le rette versate dai giovani atleti e parte del materiale sportivo utilizzato dalla società. Il fatto è avvenuto nella notte a cavallo tra mercoledì e giovedì. I malviventi hanno fatto irruzione nella sede dall’associazione sportiva in via Foscolo, ad Abbiate Guazzone, scassinando il portoncino d’ingresso che assicura la struttura. Il furto è stato scoperto il giorno successivo, quando ormai i ladri aveva saccheggiato la segreteria, sottraendo le rette versate dagli iscritti e prelevando anche dalla struttura dove i ragazzi si allenano,

parte del materiale sportivo utilizzato dai giovani atleti. Il furto è reso ancora più odioso dal fatto che la società è nata nel 2010 per dar vita a un ambizioso progetto di rifondazione del settore giovanile abbiatese, con l’obiettivo di regalare uno spazio a tutti i ragazzi che vogliono divertirsi e praticare sport in un ambiente sano, senza pressioni e con scopo ludico, ricreativo e sociale. Punto cardine della filosofia che ha ispirato i fondatori di questa bella realtà sportiva totale assenza di lucro nelle sue iniziative, basate prevalentemente sul volontariato dei partecipanti al progetto e fondata sugli ideali di condivisione degli spazi e delle risorse, col fine comune di creare un ambiente sereno e armonioso, in grado di favorire lo sviluppo umano e atletico dei nostri ragazzi. I ladri hanno danneggiato l’impegno di volontari che mettono il loro tempo libero a disposizione di un progetto che mira esclusivamente al divertimento dei giovani atleti. Con successo: l’Asd Nuova Abbiate conta 9 squadre delle varie categorie giovanili, per oltre 120 piccoli atleti, e con una squadra nella III Categoria con altri 27 atleti. L’ammontare esatto del bottino è ancora in fase di quantificazione. La società ha già presentato denuncia ai carabinieri della tenenza di Tradate che hanno dato il via alle indagini. A mettere a segno il colpo potrebbero essere stati dei piccoli delinquenti a caccia di denaro facile e non di grosse somme che devono aver considerato la sede di via Foscolo un obbiettivo molto facile. Il messaggio più forte arriva comunque dalla società: «Non ci fermiamo. Nulla cambierà nell’attività e nella gestione della società ma che, anzi, verranno moltiplicati gli sforzi per andare avanti e per la messa in campo di sempre nuovi ed importanti progetti sportivi».