Lo storico cedro è stato avvelenato. Oltre al danno la beffa economica

La pianta di Luvinate è stata distrutta dal diserbante. Abbatterlo e ripiantumare costerà al Comune 11 mila euro

Luvinate dice addio allo storico albero di cedro situato all’inizio di via Castello in un’aiuola comunale nei pressi del cimitero. A costringere il Comune a procedere con l’abbattimento non sono state cause naturali, perché a portare alla morte del bellissimo cedro è stato un avvelenamento, come comprovato anche dalle analisi effettuate dagli esperti incaricati dall’amministrazione comunale. Un danno non solo ambientale e affettivo ma anche economico per tutta la comunità luvinatese, perché l’operazione abbattimento e successiva ripiantumazione di un nuovo albero, costerà alle casse comunali circa 11 mila euro.

«A seguito di un grave episodio di avvelenamento, certificato attraverso accertamenti di laboratorio, si è purtroppo reso necessario l’abbattimento del bellissimo cedro che qui dimorava da decenni – si legge nel cartello affisso dal Comune in via Castello – l’amministrazione ha sporto denuncia alle autorità competenti a fronte del danno subito dall’intera comunità e quantificato in 11 mila euro; appena possibile, verrà messa a dimora una nuova pianta». In questo modo e con un analogo messaggio postato sulla pagina Facebook del Comune, l’amministrazione comunale ha avvertito tutta la cittadinanza del fattaccio.

Nei mesi scorsi, l’albero di cedro aveva manifestato improvvisamente sintomi inequivocabili, dal disseccamento di tutta la chioma all’assenza di resinazione fino all’arrossamento degli aghi e alla caduta degli stessi. Il Comune, dopo una serie di sopralluoghi e di analisi e di accertamenti di laboratorio, ha ottenuto una risposta tra settembre e ottobre. L’esito delle verifiche parla chiaro: nessuna malattia naturale ha portato alla morte del cedro e nemmeno nessuna possibilità per la pianta di continuare a vivere, a causa delle distribuzione di diserbante arbusticida, distribuito in modo significativo.

Inevitabile insomma l’abbattimento; il danno economico stimato è di circa 11 mila euro, di cui 7.200 euro di valore della pianta, 3 mila per i costi di abbattimento e smaltimento e circa 800 per la fornitura e la posa in futuro di un nuovo cedro. Il Comune di Luvinate ha sporto denuncia alle autorità competenti.