Mamme ancora prese di mira: raffica di furti fuori da scuola a Buguggiate

L’allarme - Curano i genitori per spaccare i finestrini e rubare dalle auto

Finestrino dell’auto spaccato e poi via con la borsa: due casi in poche settimane. L’ultimo colpo messo a segno lo scorso 4 ottobre. Si tratterebbe sempre della stessa banda: nel mirino le mamme che vanno a prendere i bambini all’asilo o alle scuole elementari di Buguggiate. E cresce la paura: «i casi, negli ultimi mesi, sono stati diversi. Non è stato divulgato nessun avviso, nessun monito a fare attenzione. Adesso siamo spaventate – spiegano le mamme –

capiamo che le forze dell’ordine non possano sempre presidiare la zona, ma chiediamo al Comune di installare delle telecamere di videosorveglianza come deterrente». Il modus operandi è sempre lo stesso. La zona presa di mira dai ladri è quella dei posteggi vicini al cimitero o all’asilo nido di Buguggiate, a 20 metri di distanza dal polo scolastico. I malviventi agiscono con una rapidità estrema, tanto che si ipotizza che curino la vittima designata.
L’ultimo episodio dà la misura della destrezza dei ladri. La vittima ha posteggiato l’auto e nascosto la borsa sotto il sedile. Andava a prendere le figlie a scuola. In tutto 10, al massimo 15 minuti per raggiungere l’istituto, prendere le ragazzine e tornare all’auto. Quando la mamma presa di mira è scesa dall’auto mancavano pochi minuti alle 13. Alle 13.13 non soltanto il furto era già stato consumato, ma i ladri, erano riusciti a rompere il vetro, prendere la borsa, raggiungere Solbiate Arno, trovare il pin del bancomat della donna e fare un prelievo.
E a Solbiate Arno è poi stata ritrovata la borsa rubata svuotata di tutto tranne che dei documenti. É la stessa cosa accaduta poche settimane prima. Anche in quel caso la borsa della mamma buguggiatese derubata è stata trovata a Solbiate Arno. Parrebbe, secondo le voci, che i ladri abbiano individuato proprio a Solbiate Arno uno sportello bancomat non sorvegliato da telecamere. E che lì, quando riescono a risalire al pin del bancomat sottratto, vanno a prelevare certi di non poter essere in nessun modo identificati. Il dettaglio, insieme al fatto che i ladri colpiscono sempre a Buguggiate in zona scuole, fa pensare che siano residenti in zona o che quanto meno conoscano molto bene la provincia. Non è semplice individuare un bancomat non videosorvegliato sul territorio. I ladri sono così abili da non essere mai stati visti, non c’è nessun indizio che possa portare all’identificazione. Le mamme buguggiatesi, visto il ripetersi dei furti, che portano una buona dose di spavento anche ai bambini, chiedono che in zona vengano messe delle telecamere che possano funzionare come deterrente, ma anche fornire elementi utili agli inquirenti per l’identificazione dei malviventi.