Un tuffo nel lago gelato insieme alla Befana. Molti si… cimentano

Tanti i coraggiosi pronti a fare il bagno nelle acque del Lago di Monate

La Befana si tuffa nelle acque gelide del lago di Monate. Venerdì 6 gennaio alle 10.30 gli arditi bagnanti della ASD I Glaciali con i gruppi di nuoto in acque libere Barracudians, Swimmer Inside, Team Cerianese e le Nutrie del Ticino (organizzatori dell’evento) si ritroveranno a La Playa di Cadrezzate (via Mogno 441) per affrontare il cimento invernale.

L’hanno battezzato “Cimento ergo sum”, ovvero esisto in quanto mi cimento in questa attività e sembra voler sottolineare la convinzione di questi straordinari sportive. Al bagno della Befana prenderanno parte molte persone, non solo della Lombardia ma anche provenienti dalla Val d’Aosta, dalla Liguria e dal Piemonte, che anche in primavera e in estate prendono parte a circuiti di nuoto libero.

Cimento ergo sum è stato inserito nel programma ufficiale di Cimento.it, portale di respiro nazionale che racchiude tutti i cimenti organizzati in bacini marittimi e lacustri. La location del lago di Monate è molto apprezzata per la purezza delle acque e il panorama bellissimo: anche se il meteo di questi giorni preannuncia una temperatura dell’acqua vicina agli zero gradi. Un cimento, insomma, per animi davvero coraggiosi.

Il tuffo, che ambisce a diventare una tradizione, sarà seguito dalla consegna dell’attestato “Ardimentoso di Monate MMXVII”, su cui verranno riportate le temperature dell’acqua e dell’aria, e da alcune premiazioni per chi si sarà distinto maggiormente. È previsto un brindisi finale e un’enorme tavolata per chi vorrà fermarsi a festeggiare l’impresa.

«La presenza di dirigenti nazionali della Società Nazionale di Salvamento, sempre più attiva sulle sponde del lago di Monate» fanno sapere gli organizzatori «testimonia l’attenzione verso il bacino lacustre varesino di realtà nazionali storiche che danno una visibilità importante anche per le ricadute sulle attività locali come il quasi sold out per il pranzo già registrato dall’esercizio che ospita l’evento”.