Una birra vale un albero in Camerun. All’Owl Night suona la sostenibilità

Il Festival di Albizzate sostiene due progetti per la ripiantumazione di due polmoni verdi africani e apre al pubblico l’adozione di una pianta

– Ad Albizzate risuonano le note della sostenibilità. I ragazzi dell’associazione Mega hanno deciso di sostenere due progetti dal grande impatto ambientale e sociale in occasione della prima edizione dell’Owl Night Festival, il nuovo evento musicale indipendente (in programma dal 7 al 9 luglio) dove spiccano nomi illustri come Bassi Maestro, Kiave, Chiara Dello Iacovo, Lucio Corsi e Wrongonyou.

Il Movimento Espressivo Giovanile Albizzatese si è schierato, così, da un lato a favore del progetto Irad (Ricerca Scientifica e Innovazione) che ha lo scopo di contribuire alla riforestazione in Camerun attraverso la piantumazione di 100 alberi di cacao, e dall’altro ha deciso di aderire al Wrio (Wide Rescue Initiative Organization), progetto per la conservazione ambientale in Kenya per mezzo, anche qui, della piantumazione di 30 alberi di diverse specie.

L’Associazione così contribuirà in modo significativo alla riqualificazione di due importanti polmoni verdi del cuore dell’Africa destinando ai progetti 0,50€ per ogni birra venduta durante le tre serate di Festival. Ma non solo, perché la foresta adottata dal Movimento Espressivo Giovanile Albizzatese oltre a sostenere i due progetti ambientali contribuirà inoltre a ridurre le emissioni di CO2 dell’Owl Night Festival.

Durante la manifestazione musicale la possibilità di regalare il proprio contributo ad una causa così importante sarà aperta anche a tutto il pubblico: per tutta la durata dell’evento, infatti, nello stand appositamente dedicato, chiunque potrà adottare il proprio albero, completo di codice rispetto alla specie arborea, che in seguito porterà anche il nome del suo papà a distanza. L’adozione, lo stato di crescita di ogni albero e il livello di CO2 ridotti dal Festival potranno essere tenuti sotto controllo direttamente attraverso il sito di Treedom, il primo e-commerce di alberi al mondo.

La foresta dell’Associazione Mega è già online e al momento può già contare circa 130 alberi di cacao. Un modo, dunque, per toccare con mano e concretamente il cambiamento a cui il Festival e tutti noi possiamo contribuire per davvero.

«La nostra Associazione è sempre attenta a queste tematiche – spiega il presidente del Mega – Già in passato con altri eventi come l’Albizzate Valley Festival sostenevamo progetti come Life Gate per ridurre l’impatto delle emissioni di CO2 del nostro festival. Quest’anno torniamo in prima linea ma vogliamo raddoppiare. Ci sarà anche la possibilità per i nostri spettatori di contribuire al cambiamento. È un piccolo gesto ma si parte così. Un centimetro alla volta si scalano le montagne».

Insomma. La musica dell’Owl Night fa ballare, fa divertire, ma aiuta anche a cambiare il mondo. Un centimetro alla volta.