Basta violenza sulle donne. A Luino lo sportello ad hoc

È stato inaugurato ieri alla presenza del sindaco Pellicini e dell’assessore ai Servizi sociali Franzetti

È stato inaugurato ieri pomeriggio a Luino, il nuovo sportello comunale contro la violenze sulle donne, che verrà gestito dall’associazione DonnaSiCura. Presenti il sindaco Andrea Pellicini, l’assessore ai Servizi Sociali Caterina Franzetti e la presidente di Donna SiCura Antonietta Luongo, oltre ai rappresentanti di diverse associazioni e della Croce Rossa di Luino.

La data scelta per l’inaugurazione di questo nuovo servizio non è stata di certo casuale, visto che oggi in tutto il mondo si celebra la giornata contro la violenza di genere. Fare squadra e rete tra istituzioni, forze dell’ordine e associazioni è fondamentale se si vuole sconfiggere la piaga della violenza contro le donne che è purtroppo un fenomeno che riguarda anche i paesi più piccoli e non soltanto le grandi città. Nel 2015, il Comune di Luino, ha aderito al tavolo interprovinciale, proprio nella consapevolezza, come ha spiegato l’assessore Franzetti «che da soli non si va da nessuna parte». A gestire materialmente lo sportello luinese sarà l’associazione DonnaSiCura già attiva in altre realtà provinciali analoghe come Sesto Calende e Travedona Monate e fondata sei anni da un gruppo di amiche e colleghe in ambito socio sanitario.

Lo sportello che sarà attivo il lunedì mattina offrirà un supporto non solo psicologico alle vittime della violenza ma anche legale, cercando anche di agire sulla prevenzione, visto che purtroppo la stragrande maggioranza delle donne non denuncia i propri persecutori.

All’inaugurazione era presente anche l’assessore del Comune di Varese Rossella Dimaggio che è il capofila della rete provinciale, oltre che i rappresentanti delle forze dell’ordine, che ricoprono un ruolo fondamentale nella repressione di questi reati. Lo sportello è attivo in municipio anche se non in un luogo predefinito per garantire la sicurezza e la privacy delle donne che si rivolgeranno al servizio; gli appuntamenti verranno dati per telefono oppure via mail. Il nuovo servizio non si limiterà solo ad accogliere le donne vittime di violenze o maltrattamenti, ma anche a promuovere corsi e a sensibilizzare i cittadini. La struttura che seguirà l’attività dello sportello luinese è composta da consulenti di accoglienza formate, consulenti legali, psicologhe e da numerose collaboratrici; le volontarie si impegnano ad accogliere, sostenere e accompagnare le donne in un percorso di autonomia.