Comuni uniti per riaprire il Centro per l’impiego

Il sindaco Pellicini e il collega di Germignaga Fazio forniranno il personale in una convenzione con la Provincia

I Centri per l’Impiego gestiti dalla Provincia di Varese rappresentano un punto di riferimento fondamentale per chi è in cerca di un posto di lavoro, soprattutto dopo averlo perso; un presidio fondamentale in particolare oggi nella zona del luinese, dopo che lo scorso anno ha chiuso i battenti l’azienda Imf che contava un centinaio di dipendenti e dopo l’annunciata chiusura, poche settimane fa, di altre due imprese, entrambe con sede a Germignaga, la ItalTrasfo e l’Ascanio Masci, per un totale di una sessantina di posti di lavoro andati in fumo.

Da qualche tempo, il Centro per l’Impiego di Luino è chiuso per carenza di personale che Villa Recalcati non è in grado di garantire. Chiusura che dovrebbe durare ancora per poco per fortuna, visto che il sindaco di Luino
e quello di Germignaga hanno dato la loro disponibilità a firmare una convenzione con Villa Recalcati per rinforzare il Cpi luinese con personale proveniente dai Comuni stessi. Un incontro sul tema si è tenuto a Luino tra i due primi cittadini,

il consigliere provinciale con delega alle Politiche del Lavoro , il presidente della Comunità Montana Valli del Verbano e il consigliere provinciale luinese . «Ritengo promettente il metodo che si sta applicando per il rafforzamento del Cpi di Luino attraverso la stretta collaborazione tra la Provincia e i Comuni e l’organizzazione dei servizi in chiave sovra-comunale e di “zona omogenea” – commenta Licata – tema quest’ultimo che deve essere affrontato quanto prima dalle nuove Province divenuti “Enti di Area Vasta” il cui ruolo cardine è proprio il coordinamento dell’azione amministrativa dei Comuni organizzati in zone omogenee».

Scopo della convenzione è quella di mantenere alto il livello di qualità dei servizi rivolti al mondo del lavoro e in particolare ai cittadini in cerca di occupazione; tanto più in un’area come quella dell’Alto Varesotto dove la crisi delle aziende è particolarmente acuta e ben lontana dall’essere risolta. «Ho molto apprezzato la disponibilità e la concretezza dimostrata dagli amministratori che hanno partecipato alla riunione di Luino – prosegue il consigliere provinciale – conto che si possano presto raggiungere dei risultati soddisfacenti. Sempre in tema di Centri per l’Impiego, in prossimità dell’approvazione del bilancio della Provincia, ho tenuto a dare un ulteriore segnale di impegno verso l’ottimale attuazione delle politiche del lavoro a beneficio dei cittadini, ottenendo lo stanziamento straordinario di 40 mila euro per il rinnovamento dei locali dei Cpi dislocati sul territorio provinciale che da tempo necessitano di interventi di manutenzione».