Fiamme dolose al chiosco lungolago. E il Comune investe in sicurezza

Inagibile la struttura del lido “La Noce” di Angera. La giunta sblocca subito 45 mila euro

– Fiamme dolose contro il lido “La Noce” di Angera, il locale gestito da una società riconducibile a , l’uomo di 50 anni arrestato nel 2015 dalla questura di Torino per una questione di droga: era finito in manette poiché ritenuto responsabile del trasporto con un ultraleggero di marijuana dall’Italia all’Albania. In questo momento l’uomo si trova ai domiciliari ad Angera.

La struttura di proprietà del Comune, con D’Ambrosio fuori gioco, è gestita direttamente dalla moglie e da un altro socio. Una struttura che funzionava e che anche negli ultimi giorni aveva fatto registrare il pienone, a conferma che la stagione estiva era partita nel migliore dei modi. Ma nelle prime ore di ieri un incendio ha devastato il locale sul lungolago.

Secondo le prime ricostruzioni l’incendio è esploso intorno alle 2.30. È molto probabile che le fiamme siano di natura dolosa. La mano di uno o più piromani, infatti, si è accanita contro il portone della struttura. Non sarebbe stato ancora individuato l’innesco da cui avrebbe avuto origine l’incendio. Dal portone, le fiamme si sono sviluppate molto rapidamente, investendo l’intera struttura che è andata in larga parte distrutta. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti i vigili del fuoco di Varese insieme ai carabinieri della stazione di Angera, in sinergia con i colleghi di Ternate e della Compagnia di Gallarate.

I pompieri hanno spento l’incendio domando le fiamme, ma la struttura è stata dichiarata inagibile. I militari, che hanno subito avviato le indagini, hanno sottoposto l’area a sequestro. Intanto il Comune, grazie alla sinergia tra gli assessori alla Sicurezza e al Bilancio e , ha promosso un intervento d’urgenza.

«Non potevamo più aspettare – ha spiegato l’assessore Marzetta – il provvedimento era già in programma ma alla luce di quello che è successo siamo intervenuti immediatamente, individuando 45 mila euro per posizionare due telecamere leggitarghe all’ingresso e all’uscita dal paese oltre a un’altra telecamera in centro. Abbiamo già predisposto almeno una ventina di servizi serali da qui a ottobre grazie ai nostri agenti di polizia locale e alla preziosa collaborazione dei carabinieri. E tra fine giugno e inizio luglio avvieremo il controllo di vicinato».