«Ho girato tutto il mondo. Luino è sempre nel mio cuore»

Emozioni e bagno di folla per Massimo Boldi: l’attore è stato nominato ambasciatore della città nel mondo

Bagno di folla mercoledì sera al Teatro Sociale della città, per , che il Comune ha premiato come Ambasciatore di Luino nel Mondo 2016. Il “Cipollino” nazionale non ha deluso le aspettative del pubblico, raccontandosi a cuore aperto, intervistato dall’attore e regista luinese .
«C’è chi nasce di qua, c’è chi nasce chissà dove, io sono nato qua» ha esordito Boldi, rivendicando con orgoglio le sue origini luinesi. «Di Luino ho tanti ricordi – ha proseguito l’attore comico – nella corte di via Bernardino Luini, in cui vivevo, facevo divertire i miei amici, a scuola intrattenevo i compagni con le barzellette, ma non avrei mai pensato di fare l’artista. Pensavo di proseguire il lavoro di mio papà e di continuare a con le decorazioni per pasticceria».

Presenti sul palco anche altri due “ex ambasciatori nel mondo di Luino” come l’attrice e il campione paraolimpico , oltre ovviamente al sindaco della città , al suo vice Alessandro Casali e a tanti altri amministratori.
«A Milano mi sono trasferito nel 1955 e per me è stato un trauma molto forte – ha proseguito l’attore – una realtà ben diversa da un paese di provincia. Tutte le mie avventure sono citate nella biografia che ha scritto mia figlia». , presente anche lei alla serata, è l’autrice di “Le mie tre vite: ridere, piangere, ricominciare”; un libro in cui il grande attore luinese parla a cuore aperto. Tantissimi gli applausi incassati dall’inventore del personaggio di Max Cipollino dal pubblico di casa. «Ho sempre avuto Luino nel cuore e nelle interviste che ho rilasciato in giro per il mondo, ho sempre ricordato Luino» ha ricordato Boldi, che nella città è nato il 23 luglio del 1945.

“A Massimo Boldi, artista amatissimo dal grande pubblico, per aver conferito con il suo talento ulteriore prestigio alla nostra città, rivendicando sempre, con orgoglio, le proprie origini luinesi” si legge nella motivazione del premio consegnato all’attore, che poi si è esibito con un’improvvisazione musicale alla batteria, sua vecchia passione giovanile. «Boldi nella sua infanzia conobbe mio papà ed è cresciuto con lui e mia zia nella stessa corte di via Luini – ha ricordato Sarah Maestri – poi sono trascorsi degli anni in cui si persero di vista ma nel 2003, quando vinsi la Grolla d’Oro, lui e mio papà si sono ritrovati per caso ed è stato un incontro molto emozionante».
Negli anni scorsi, il premio di Ambasciatore di Luino nel Mondo è stato vinto anche da , e . «Una splendida serata – il commento finale del vicesindaco Alessandro Casali – in cui i luinesi hanno potuto fare festa a Massimo Boldi».