«Il sovrappasso sarà devastante». Lo dicono i numeri e la simulazione

Laveno - Assemblea pubblica lunedì dedicata al futuro della viabilità con Alptransit

– Assemblea pubblica a Laveno Mombello per affrontare ancora una volta il tema di Alptransit e delle opere che cambieranno la fisionomia di Laveno Mombello. Se ne parlerà lunedì alle 21 nella sala civica di piazza Italia a Laveno Mombello. Saranno presenti esponenti del centrodestra di Laveno, ma anche istituzioni regionali: i consiglieri comunali di opposizione, e i, , assessore regionale infrastrutture, , assessore delegata ai rapporti italo-svizzeri, , consigliere regionale e vicesindaco di Castelveccana. Oltree , consiglieri provinciali. «Spiegheremo – dicono i promotori – le problematiche della nuova viabilità definita con l’accordo Quadro tra Regione Lombardia, Provincia di Varese e Rfi».

Sulla vicenda si era già espressa l’ex sindaco Giacon che lunedì sera ribadirà la propria posizione: una punto di vista esposto negli ultimi giorni attraverso un comunicato stampa ufficiale. «Abbiamo predisposto – ha spiegato qualche giorno fa Giacon – una simulazione virtuale dei due interventi ipotizzati dove si nota chiaramente che il progetto del Sovrappasso ha un devastante e deleterio impatto ambientale e territoriale, in quanto va ad intaccare il sito della Chiesetta di Santa Maria in Ca’

Deserta, costringe la demolizione di quasi tutto il rione basso tra vai Ronco Santa Maria e via Labiena, distrugge tutto il Parco delle Rimembranze con l’artistica e storica Scalinata del Portaluppi, e si riversa sulla via Labiena con una rampa con pendenza eccessiva». L’ex primo cittadino ha messo a confronto anche una serie di dati tecnici: il sottopasso si svilupperebbe in lunghezza per 230 metri (il sovrappasso 450 metri), le pendenze sarebbero del 6% per il primo e del 15% per il secondo. I volumi di case da demolire nel caso del sottopasso sarebbero pari a 3060 metri cubi, con il sovrappasso 5300 metri cubici. Non ci sarebbero aree pubbliche sacrificate: mentre con l’altro progetto si perderebbero 2.000 metri quadrati di aree pubbliche. «Se – conclude Giacon- davanti a questi dati, qualcuno vuole ancora sostenere che il Sovrappasso sia migliore e meno costoso del sottopasso è sinceramente un ipocrita».