Luino dopo l’incendio: «C’è grande voglia di ricominciare»

Dopo il tremendo incendio di mercoledì solo due famiglie non sono ancora potute rientrare a casa. Le altre si sono già rimboccate le maniche. L’assessore Franzetti: «Non mi stupisce, i luinesi sono così»

– Dopo il terribile incendio della scorsa settimana che ha coinvolto cinque case del centro storico, la situazione a Luino sta tornando lentamente alla normalità, soprattutto per coloro che hanno avuto la propria abitazione gravemente danneggiata dalle fiamme. Ad oggi, sono due i nuclei famigliari, due coppie giovani, a non essere ancora rientrati nelle proprie case, a causa dei pesanti danni strutturali subìti.

I quattro sfollati, che hanno trovato sistemazione provvisoria a casa di parenti, sono stati visitati da , assessore alle Politiche Sociali del Comune, che sin dalla notte dell’incendio monitora costantemente e personalmente la situazione. «Le persone ancora fuori casa sono quattro, tutte giovani – racconta l’assessore – mentre tutti gli altri cittadini che hanno visto le loro abitazioni colpite dall’incendio sono potute rientrare». La voglia che si respira in paese è quella di rimboccarsi le maniche e lasciarsi alle spalle questa brutta vicenda,

che resterà nella storia della città. «Ho potuto parlare con le persone colpite – prosegue la Franzetti – le ho incontrate anche all’ufficio tecnico che si informavano su tempistiche e documenti da produrre e ho visto già i primi ponteggi montati». Se Luino ha dato una grande dimostrazione di affiatamento e solidarietà nella notte dell’emergenza dell’incendio, altrettanto si può dire in questa fase di ricostruzione. «Le due famiglie che ancora non hanno potuto fare rientro a casa – spiega l’assessore – non hanno perso soltanto il tetto ma anche tutti i mobili; mi hanno detto di essere contenti della tanta solidarietà ricevuta in questi giorni».

Nonostante tutto, la voglia di ricominciare non è mancata nemmeno a loro; in questi giorni, in attesa di far partire i lavori, le famiglie colpite dall’incendio stanno provvedendo a dare una prima ripulita alle loro case segnate dalle fiamme. «Sto vedendo grande voglia di ricominciare, di ricostruire senza lasciarsi prendere dallo sconforto – sottolinea Franzetti – non mi stupisce, come hanno dimostrato anche durante la notte dell’incendio i luinesi sono così». Inevitabile con l’assessore riandare a quelle ore terribili che hanno sconvolto la città. La risposta di Luino, in tutte le sue componenti, è stata eccezionale, senza farsi prendere dal panico: «La task force ha funzionato alla perfezione – riprende Franzetti – già attorno all’una tutti gli sfollati avevano un posto letto per la notte; il dormitorio sembrava una piccola Lampedusa». Tutta la città si è mobilitata per aiutare: «Conoscono bene Luino e i luinesi e questa reazione non mi sorprende» conclude l’assessore.