Non gli restituiva i soldi investiti. Broker di Besano pestato a sangue

La ritorsione - La spedizione punitiva di un gallaratese che aveva investito 187mila euro

– Rivuole i suoi soldi ad ogni costo: dopo aver chiesto per mesi la restituzione del denaro decide di farsi giustizia riempiendo di botte il suo mediatore finanziario. E’ accaduto a Besano. L’aggressore è stato arrestato l’altro ieri sera a Gallarate dai carabinieri di Porto Ceresio. Con lui è finito in manette anche il complice che l’iroso creditore si sarebbe portato dietro per avere manforte. Il broker, 51 anni di Besano, è finito in ospedale dopo il pestaggio che ha visto i due picchiatori sottrargli anche un iPad e il poco denaro contante che l’uomo aveva in tasca in quel momento.

A quanto pare il gallaratese, professionista di 50 anni, aveva affidato al mediatore finanziario una discreta cifra da investire e far fruttare: 187 mila euro circa. Per l’investitore come per chiunque altro che non sia un lontano parente gallaratese della famiglia Onassis, la cifra in questione era decisamente importante. Risparmi accantonati in anni di lavoro. Risparmi da investire e far fruttare per potersi garantire una vecchiaia agiata e senza pensieri.

Il broker a quanto pare avrebbe però effettuato degli investimenti errati. Quanto meno questa è la spiegazione che nei mesi ha continuato a dare a quel cliente insoddisfatto che, non vedendo affatto arrivare sul proprio conto gli interessi promessi, ha iniziato ad innervosirsi. Sino a decidere di non avere più alcuna fiducia nel mediatore finanziario o quanto meno nelle sue capacità professionali. Il denaro, però, a quanto pare è andato perduto. Bruciato in operazioni fallimentari, sembrerebbe. Senza immediata disponibilità finanziaria il broker non era in grado di restituire i 187 mila euro. Per mesi il cliente scontento ha continuato ad insistere, a chiedere, a intimare al broker la restituzione del denaro.

L’altro, secondo quanto dichiarato dal creditore trasformatosi in picchiatore, ha tergiversato per mesi. Accampava scuse. Inventava fantasiose teorie di rilancio finanziario, poi, quando si trovava alle strette cercava di placare l’altro versandogli piccoli acconti. Si parla di 150 euro circa ogni tanto e non a cadenza regolare. Arrivare in questo modo a 187mila euro è un’impresa che va oltre la durata media della vita di un uomo. Il cinquantenne si è sentito preso in giro e l’altro ieri ha perso la testa. Con il complice, che ha precedenti ed è a sua volta gallaratese, ha raggiunto Besano.

Precisamente ha raggiunto l’abitazione del broker e ha atteso che questo uscisse. Una volta che se l’è ritrovato davanti ha iniziato a picchiare seguito a ruota dall’amico. Poi ha prelevato iPad e denaro ed è fuggito lasciando il mediatore finanziario sanguinante a terra. E’ stato lo stesso broker a indicare ai carabinieri il nome del suo aggressore che in serata è stato intercettato e arrestato con il complice.