Perucchini “sbarca” tra I Soliti Ignoti. Una grande impresa da prima serata

L’atleta, protagonsita dell’epica traversata dell’Atlantico in solitaria, è stato riconosciuto dal concorrente della trasmissione

L’impresa leggendaria compiuta lo scorso anno dal leggiunese , che ha attraversato in solitaria, su una barca a remi, l’oceano Atlantico, sbarca, è proprio il caso di dirlo, anche su Rai Uno. L’atleta varesotto è stato ospite venerdì sera della trasmissione “I Soliti Ignoti”, condotta da Amadeus, che va in onda subito dopo il Tg1 delle 20.

I concorrenti del quiz devono indovinare il mestiere o ciò che i personaggi “ignoti” hanno compiuto nella loro vita; la concorrente di venerdì non ha avuto dubbi, nell’individuare in Perucchini il protagonista della traversata a remi dell’oceano Atlantico. A “tradire” Matteo, il portamento e il fisico stretto in una maglietta rossa che non ha lasciato dubbi alla concorrente del quiz, che ha fatto anche i complimenti a Perucchini.

Una volta scoperta l’identità, su Rai Uno è stato trasmesso un brevissimo filmato dell’impresa compiuta dal vogatore di Leggiuno, che però vive e lavora a Cambridge in Gran Bretagna.

Nei pochi secondi del video, si vede Perucchini impegnato a remare sotto un nubifragio, senza però mai mollare, nonostante il momento durissimo dovuto al maltempo. «Una traversata durata 52 giorni» ha ricordato Matteo intervistato dal conduttore Amadeus, che ha evidenziato come quella dell’atleta varesotto sia stata «una vera e propria impresa».

Perucchini ha dimostrato di essere a suo agio anche davanti alle telecamere, mantenendo quell’impassibilità che viene chiesta a tutti gli “ignoti”, per non avvantaggiare o depistare i concorrenti. Tra gli ospiti della puntata di venerdì del quiz di Rai Uno un altro vip come Gigi Marzullo, che visto il fisico però, difficilmente avrebbe potuto essere scambiato per colui che aveva attraversato l’Atlantico a remi.

«Rai Uno mi ha contattato qualche settimana fa e così sono andato in trasmissione» racconta Perucchini. La popolarità del suo “Sogno Atlantico” è ancora ai massimi livelli, benché siano trascorso ormai più di un anno. «Ogni tanto faccio ancora qualche serata per raccontare la traversata – spiega Matteo – a fine mese sarò in Liguria e più avanti anche a Roma».

Qualche altra grande impresa in vista per il leggiunese? «Prima di tutto a settembre mi sposo – risponde Perucchini – per il momento sto un po’ tranquillo, ma comunque vorrei fare qualcosa in futuro».